Utente:Maria Natalina Trivisano ICAR/Sandbox
Un archivista è una persona addetta alle attività di ordinamento e gestione di un archivio, sia pubblico, che privato o ecclesiastico[1].
Professionalmente può essere alle dipendenze di una pubblica amministrazione (un ente pubblico, per esempio) o di un'azienda che, per ragioni sostanzialmente commerciali, fiscali o di inventario, decida di tenere una lista ragionata delle transazioni e/o dei contratti stipulati con la clientela. Si occupa del Protocollo in entrata e in uscita, della classificazione dei documenti, della fascicolazione e dell'inventariazione[2].
In Italia esiste anche la figura dell'archivista come libero professionista: egli opera in tutti i settori merceologici e nelle situazioni più diverse, spesso con un rapporto di lavoro ad interim o definito in un contratto a progetto, per riordino di archivi. Esistono cooperative, società, studi associati di archivisti.
La formazione: laurea in archivistica o diploma di archivistica, paleografia e diplomatica conseguibile tramite un corso biennale, a numero chiuso, presso gli Archivi di Stato. L'associazione di categoria e l'«Associazione Nazionale Archivistica Italiana» (ANAI) .
La parte più qualificante del lavoro dell'archivista consiste nell'ordinamento dei documenti e nella formazione di un inventario, vale a dire di uno strumento ragionato per agevolare la ricerca di chi, a vario titolo, accede agli archivi. Esso comporta l'esecuzione di delicate operazioni in conseguenza delle quali i diversi documenti sono posti in connessione tra loro.
Il lavoro archivistico viene collaudato dalle Soprintendenze archivistiche e bibliografiche competenti per territorialità.
L'archivio non è una biblioteca, ma è un insieme di documenti prodotti e ricevuti da uno stesso soggetto (ente, famiglia, azienda...), ogni documento di un archivio è legato all'altro dal vincolo archivistico e il riordino deve rispettare la formazione dell'archivio stesso.
Accade che, in particolari situazioni, l'archivista possa sconfinare dal proprio ambito professionale, trasformandosi in storiografo: se i documenti archiviati lo consentono, come quelli degli Archivi di Stato, l'archivista può proporsi, attraverso la pubblicazione di particolari documenti, come organizzatore di mostre documentarie e di eventi culturali aventi come fine la valorizzazione del patrimonio archivistico.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Federico Valacchi, Diventare archivisti. Competenze tecniche di un mestiere sul confine, Milano, Editrice Bibliografica, 2015, ISBN 978-88-7075-771-2
- Linda Giuva, Maria Guercio (a cura di), Archivistica. Teorie, metodi, pratiche, Carocci editore, 2014.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Archivistica
- Archivio di Stato
- Schedatura
- Catalogo
- Inventario
- Storia archivistica
- Vincolo archivistico
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- ICAR - Standard SAN
- Treccani, su treccani.it.