Utente:Giuseppe Rizzi 05/Sandbox

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L'inchiesta fu trasferita a Londra presso la Westminster Central Hall per acquisire le testimonianze degli ex soldati dell'esercito Britannico, che temevano eventuali rappresaglie di repubblicani dissidenti nel caso di convocazione a Derry.[1]

I giudici si riunirono la prima volta per deliberare il 23 novembre 2004[2] e in seguito il 16 dicembre per acquisire le dichiarazioni di un altro testimone chiave, il Testimone X.[3]

La pubblicazione del rapporto di inchiesta era attesa per la fine del 2007, o possibilmente inizio 2008.[4]

L'8 febbraio 2008, il Segretario di Stato per l'Irlanda del Nord, Shaun Woodward rivelò che l'inchiesta Bloody continuava a costare £500.000 al mese nonostante non avesse tenuto udienze sin dal 2005. Il costo totale dell'inchiesta ammontava a £181.2m (a dicembre 2007) e non sarebbe stato reso pubblico fino alla seconda metà del 2008. Si crede che più della metà del costo totale sia dovuto alle spese legali per l'inchiesta.[5] Il 6 novembre 2008, il presidente dell'inchiesta, Lord Saville, rivelò che il suo rapporto riguardo gli eventi del Bloody Sunday non sarebbe stato completato per almeno un altro anno. Il completamento del rapporto finale dell'inchiesta era dunque atteso per la fine del 2008 e la pubblicazione per l'inizio del 2009.[6]

Il presidente dell'inchiesta, Lord Saville, rivelò che il rapporto dell'inchiesta sarebbe stato affidato al governo a marzo del 2010, quasi nove anni dopo che la prima prova fu esaminata, un ritardo che Lord Saville ammise essere "estremamente deludente". Shaun Woodward affermò che fu "profondamente scioccato" dal nuovo ritardo, aggiungendo "sono preoccupato riguardo l'impatto sulle famiglie di quelli che han perso persone a loro care e di coloro che furono feriti".[7]

Il rapporto Saville fu affidato agli avvocati del governo il 24 marzo 2010, 12 anni dopo che l'inchiesta fu aperta. Gli avvocati del governo controllarono il rapporto in cerca di prove che potessero rappresentare una minaccia per la "sicurezza nazionale". Il rapporto fu da ad Owen Paterson, il quale era da poco stato nominato Segretario di Stato, che decise di pubblicare il rapporto in una data appropriata.[8] John Kelly, del quale fratello Micheal fu ucciso durante Bloody Sunday, disse che le famiglie temevano che il rapporto "sarebbe caduto vittima di perdita selettiva e di un utilizzo di parte molto prima di vedere la luce del giorno" e sollecitò il Segretario di Stato a pubblicare il rapporto il prima possibile.[9] Il 26 maggio 2010 fu annunciato che il rapporto Saville sarebbe stato pubblicato il 15 giugno.[10] Le dichiarazioni della stampa aumentarono il costo finanziario dell'inchiesta e in modi in cui questo potesse oscurare il suo valore legale e morale.[11][12][13]

Poco prima della pubblicazione del lungo e atteso rapporto Saville, fu annunciato che i soldati del Regimento Paracadutisti sarebbero ritornati a Helmand in Afghanistan in missione per il terzo giro in quattro anni ad ottobre e i comandanti credevano che il rapporto avrebbe potuto avere delle "ripercussioni morali" verso l'Esercito Britannico se i resoconti non fossero stati visti nel contesto di violenza caos che aveva inghiottito l'Irlanda del Nord nel 1972 e che, mentre no vi era alcun tentativo di giustificare le uccisioni dei civili da parte dei paracadutisti Britannici, gli ufficiali della difesa insistettero sul fatto che gli eventi del Bloody Sunday erano "una tragedia che apparteneva a un'altra era" e che non dovessero riflettersi negativamente sulle forze armate odierne.[14]

Controversie riguardo costi e durata

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L’inchiesta Bloody Sunday creò controversie a causa della sua lunga durata, costi crescenti e domande riguardo la sua importanza.

Alcuni come Peter Oborne definirono l'inchiesta un "macello", stimando il costo finale a "più di £200 milioni".[15] Suggerì ciò mentre "La maggior parte delle persone... accettano che in Irlanda del Nord l'unico modo per andare avanti è calare un velo di oscurità sul passato": comunque l'inchiesta Saville rappresenta "l'eccezione a questa regola: l'esercito Britannico"; la cui "condotta... sta venendo posta al microscopio dalla inchiesta pubblica Saville".[16]

L'inchiesta causò ulteriori controversie quando il 4 luglio 2006 il governo rivelò il suo costo ai contribuenti nel tentativo di "bloccare un'inchiesta ufficiale riguardo i bombardamenti di Londra del 7 luglio". "Tessa Jowell, si lasciò sfuggire sul programma "Sunday AM" della BBC TV che "la stima più recente... è di circa £400 milioni": un quantitativo definito da "Dowing Street ed i ministri" come un "costo orribile":[17]

«In merito alle domande riguardo l'inchiesta Bloody Sunday, gli ufficiali del governo non furono in grado di spiegare perché il costo era più del doppio delle stime rilasciate pubblicamente. I collaboratori della Jowell confermarono che lei ha riportato la cifra datele da John Reid, il Segretario di Stato per gli affari interni del Regno Unito, il quale mentre era Segretario di Stato per l'Irlanda del Nord aveva affrontato le pesanti spese addebitategli dagli avvocati all'inchiesta.

Il portavoce ufficiale di Blair convenì più tardi che i costi erano andati fuori controllo, affermando che l'inchiesta aveva impiegato "un enorme tempo e un'orribile marea di denaro". Ha sentito da più di 900 testimoni prima che finisse lo scorso novembre e Lord Saville si è ritirato per scrivere il resoconto.

David Lidington, portavoce del partito conservatore dell'Irlanda del Nord, disse che i costi erano "scandalosi". Avrebbe chiesto in Parlamento perché ci fu un incremento così drammatico. Membri del partito conservatore dissero che l'inchiesta era costata £6.64 a tutti gli abitanti della nazione. Il totale di £400 milioni sarebbe bastato a pagare [per il salario di un anno] più di 15,000 infermiere, quasi 5,000 dottori e 11,000 poliziotti, or 13 extra Apache helicopters per le truppe in Iraq and Afghanistan.»


Mark Oliver Saville, Baron Saville of Newdigate, Consiglio privato di sua maestà (nato il 20 marzo 1936) è un giudice Britannico ed ex giudice della Corte Suprema dell'Inghilterra.

Saville è nato il 20 marzo 1936 da Kenneth Vivian Saville e Olivia Sarah Frances Gray, ed educato alla Rye Grammar School.[18][19][20] Intraprese il servizio militare National Service nel Royal Sussex Regiment tra 1954 e 1956 con il grado di Secondo tenente.[18][19] Ha studiato al Brasenose College, ad Okford, dove conseguì con il massimo dei voti un [19] (Bachelor of Arts) in legge ed una laurea in diritto civile (Bachelor of Civil Law), e dove vinse la Vinerian Scholarship .[18][20] .[18][19][20] Fu abilitato all’attività forense dal Middle Temple nel 1962, diventando poi magistrato nel 1983; come giurista, venne insignito del titolo di Queen's Counsel nel 1975.

Fu coeditore del libro Essays in Honour of Sir Brian Neill: the Quintessential Judge[21] [22] con Richard Susskind, ex professore di legge al Gresham College, e contribuì alla scrittura di Civil Court Service 2007

Judicial career

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Saville fu incaricato giudice della Corte Suprema nel 1985[19][20][23] e, come da tradizione, fu nominato cavaliere.[18][24] Nel 1994, divenne Lord Justice of Appeal,[19][20] un giudice della Corte d'appello (Inghilterra e Galles), e fu ammesso al Consiglio privato di sua maestà,[18] ricevendo il titolo di, The Right Honourable. Il 28 luglio 1997, venne eletto al posto di Lord Mustill come Lord of appeal in ordinary, ricevendo il titolo nobiliare Paria a vita di Baron Saville of Newdigate di Newdigate nella contea di Surrey.[18][19][20][25] Lui e altri nove Lords of Appeal in Ordinary diventarono giudici della corte suprema in quella stessa inaugurazione il 1 ottobre 2009. Siede alla camera come indipendente.

Between 1994 and 1996 Saville chaired a committee on arbitration law that led to the Arbitration Act 1996.[26]

Nel 1997 Saville ricevette una laurea ad honorem dalla London Guildhall University.[18]

Dal 2006 ha mantenuto la posizione di presidente della Academy of Experts[27]

Bloody Sunday Inquiry

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Lo stesso argomento in dettaglio: Bloody Sunday Inquiry.

Il 29 gennaio 1998, Lord Saville è stato nominato alla cattedra per la seconda incheista su Bloody Sunday, un’inchiesta pubblica commissionata dal primo ministro Tony Blair riguardo Bloody Sunday, un incidente del 1972 avvenuto a Derry, Irlanda del nord, dove 27 persone furono sparate dai membri del primo battaglione del reggimento paracadutisti, portando a 14 morti. L’inchiesta precedente, the Widgery Tribunal, è stata descritta dai nazionalisti Irlandesi come una copertura. Altri membri della giuria erano Sir Edward Somers, ex giudice della corte d’appello della Nuova Zelanda, e William Lloyd Hoyt, ex presidente della corte suprema di New Brunswick.

La durata dell'inchiesta (10-12 anni)[28] nonché l'atteggiamento coercitivo nella richiesta ai giornalisti Alex Thomson, Lena Ferguson and Toby Harnden di rivelare le proprie fonti sono stati oggetto di controversie.[29] Costato ai contribuenti 195 milioni di sterline[30], il rapporto fu pubblicato il 15 giugno 2010 e in tale occasione il primo ministro britannico David Cameron, porgendo le scuse a nome del governo[31], riferì alla Camera dei Comuni che i paracadutisti avevano sparato il primo colpo su civili disarmati in movimento, nonché aperto il fuoco su un uomo già ferito causandone il decesso.[32]

Lord Saville di Newdigate sposò Jill Gray nel 1961, con la quale ha avuto due figli (William Christian Saville e Henry Saville).[18][19] Ama la vela, il volo da diporto e l'informatica. È un membro del Garrick Club di Londra.[18]

  1. ^ City move for Bloody Sunday Inquiry, in BBC News, 24 settembre 2002. URL consultato il 17 giugno 2010.
  2. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Saville inquiry judges retire
  3. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore autogenerated2004
  4. ^ Further wait for inquiry report, in BBC News, 25 ottobre 2006. URL consultato il 26 aprile 2010.
  5. ^ Chris Thornton, Bloody Sunday probe costing £500k a month, The Belfast Telegraph, 8 febbraio 2008, p. 4.
  6. ^ Zagreb, Bloody Sunday report delayed for at least another year, Irish Independent, 6 novembre 2008. URL consultato il 17 giugno 2010.
  7. ^ Families' dismay at Saville delay, in BBC News, 24 settembre 2009. URL consultato il 26 April 2010.
  8. ^ Bloody Sunday report plan changed, in BBC News, 19 marzo 2010. URL consultato il 26 aprile 2010.
  9. ^ Sunday families want report date, in BBC News, 23 febbraio 2010. URL consultato il 26 aprile 2010.
  10. ^ Date set for Bloody Sunday report, in BBC News, 26 maggio 2010. URL consultato il 26 maggio 2010.
  11. ^ Andrew Gilligan, Bloody Sunday Inquiry: A£191 million fiasco – Finally, 12 years after being set up, and at a huge cost, the Saville report looks set to satisfy no one except the relatives of the dead, Londra, The Daily Telegraph, 29 maggio 2010. URL consultato il 17 giugno 2010.
  12. ^ Bloody Sunday inquiry a disaster, says Ken Clarke, in BBC News, 13 giugno 2010. URL consultato il 17 giugno 2010.
  13. ^ Saville Inquiry an 'expensive disaster', in Raidió Teilifís Éireann, 13 giugno 2010. URL consultato il 17 giugno 2010.
  14. ^ Sean Rayment, David Cameron urged to tell public not to judge Army over Bloody Sunday killings – The Prime Minister has been urged to speak up in defence of today's soldiers when the long-awaited report on the Bloody Sunday killings is published next week, Londra, The Daily Telegraph, 12 giugno 2010. URL consultato il 17 giugno 2010.
  15. ^ Peter Oborne, The truth is he lied, su spectator.co.uk, The Spectator, 10 gennaio 2004. URL consultato il 24 aprile 2019.
  16. ^ Peter Oborne, The politics of bloody murder, su archive.spectator.co.uk, The Spectator, 12 gennaio 2002. URL consultato il 24 aprile 2019. Template:Subscription required
  17. ^ George Jones e Jonathan Petre, Bloody Sunday: Full inquiry, cost £400m. 7 July bombs: No inquiry, 'too expensive', Londra, The Daily Telegraph, 5 lugliou 2006. URL consultato il 24 aprile 2019.
  18. ^ a b c d e f g h i j SAVILLE OF NEWDIGATE, in Oxford University Press, Who's Who, dicembre 2008. URL consultato il 20 luglio 2009.
  19. ^ a b c d e f g h Profile: Lord Saville of Newdigate, Londra, The Times, 7 novembre 2009. URL consultato il 20 luglio 2009.
  20. ^ a b c d e f Background to the Inquiry, in Bloody Sunday Trust. URL consultato il 20 June 2009.
  21. ^ Amazon: Essays in Honour of Sir Brian Neil: the Quintessential Judge (Paperback), Template:ASIN.
  22. ^ Amazon: Civil Court Service 2007 (Hardcover), Template:ASIN.
  23. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 50015, 23 gennaio 1985.
  24. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 50078, 29 marzo 1985.
  25. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 54849, 31 luglio 1997.
  26. ^ Frances Gibb, Lord Saville — an outstanding legal mind defined by Bloody Sunday inquiry, Londra, The Times, 14 giugno 2010. URL consultato il 16 giugno 2010.
  27. ^ Academy of Experts: Officers, su academyofexperts.org.
  28. ^ David Sharrock, Bloody Sunday inquiry delays report again, four years after hearing evidence, Londra, The Times, 7 novembre 2008. URL consultato il 20 luglio 2009.
  29. ^ Toby Harnden, Lord Saville should be ashamed, Londra, The Guardian, 13 febbraio 2004. URL consultato il 20 giugno 2009.
  30. ^ Bloody Sunday Report Published., BBC News, 15 giugno 2010. URL consultato il 15 giugno 2010.
  31. ^ Bloody Sunday report published, BBC News, 15 giugno 2010. URL consultato il 15 giugno 2010.
  32. ^ Saville: Bloody Sunday killings unjustifiable, in Raidió Teilifís Éireann, 15 giugno 2010. URL consultato il 15 giugno 2010.