Utente:Demiurgo/Rapporti tra KPD e NSDAP

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Bandiere nazionalsocialiste e comuniste alle finestre di alcune case popolari di Köpenicker Straße, Berlino, durante lo sciopero degli affitti del settembre 1932

KPD e NSDAP occupavano gli estremi opposti dell'arco politico e gli scontri tra i rispettivi militanti, spesso con morti e feriti gravi, erano continui. Tuttavia, i due partiti si contendevano il consenso delle classi sociali medie e basse e le rispettive ideologie, nonostante le profonde differenze, erano accomunate dall'attrarre elettori ostili alla democrazia parlamentare e di tendenze anticapitaliste e "socialiste"[1]. Inoltre, i militanti di entrambi i partiti condividevano gli ideali della virilità e dello spirito guerriero[2].

Questione ebraica[modifica | modifica wikitesto]

(DE) Nazi-Spitzenkandidat schnorrt bei jüdischem Bankier [Il candidato di punta nazista chiede soldi a un banchiere ebreo] (XML), in Die Rote Fahne, 17 novembre 1929, p. 4.

(DE) Jüdischer Warenhausbesitzer finanziert Nazipropaganda [Il proprietario di un grande magazzino ebraico finanzia la propaganda nazista] (XML), in Die Rote Fahne, 29 luglio 1930, p. 8.

(DE) Juda soll nicht verrecken! Nazianleihe für Warenhäuser. So sieht der Kampf der Nazis gegen Zins-knechtschaft und jüdisches Warenhaus-Kapital in Wirklichkeit aus [Giuda non perirà! Prestito nazista per grandi magazzini. Ecco qual è la lotta dei nazisti contro la schiavitù degli interessi e il capitale dei grandi magazzini ebraici] (XML), in Die Rote Fahne, 5 dicembre 1930, p. 11.

(DE) Des Großbankiers Solmssen (Salomonsohn) Liebeserklärung an die Nazis. Der Zentralverband des deutschen Bank- und Bankiergewerbes braucht die Nationalsozialisten als Preisfechter für die Profite der Zinsräuber [La dichiarazione d'amore del grande banchiere Solmsen (Salomonsohn) ai nazisti. La federazione centrale delle banche e dei bachieri tedeschi ha bisogno dei nazionalsocialisti come sgherri nella lotta per il profitto dei ladri d'interessi] (XML), in Die Rote Fahne, 18 dicembre 1930, p. 2.

(DE) Dem Feigling Goebbels gewidmet [Dedicato al codardo Goebbels] (XML), in Die Rote Fahne, 19 marzo 1931, p. 3.

(DE) Hitler proklamiert Rettung reicher Juden [Hitler proclama la salvezza degli ebrei ricchi] (XML), in Die Rote Fahne, 15 novembre 1931, p. 12.

(DE) Ein Nazi spitzelt für den jüdischen Chef [Una spia nazista per il capo ebreo] (XML), in Die Rote Fahne, 25 marzo 1931, p. 3.

(DE) Hitler Agent von Morgan und Rothschild [Hitler agente di Morgan e Rothschild] (XML), in Die Rote Fahne, 15 dicembre 1931, p. 2.

(DE) Hitler als Retter der reichen Juden [Hitler come salvatore degli ebrei ricchi] (XML), in Die Rote Fahne, 9 aprile 1932, p. 4.

(DE) Nazis als Helfer des ‚jüdischen‘ Kapitals [I nazisti aiutano il capitale 'ebraico'] (XML), in Die Rote Fahne, 26 aprile 1932, p. 9.

(DE) Hakenkreuz mit Judenkundschaft [Croce uncinata con la clientela ebraica] (XML), in Die Rote Fahne, 8 giugno 1932, p. 4.

(DE) Nazis für jüdisches Kapital [Nazisti per il capitale ebraico] (XML), in Die Rote Fahne, 7 settembre 1932, p. 5.

Incontri[modifica | modifica wikitesto]

Uno scritto del 1933 dal militante del KPD Georg Schwarz, dedicato alla «bancarotta» del partito, riporta che Heinz Neumann (uscito sconfitto da uno scontro tra correnti di partito ed epurato nel 1932), durante un incontro con i nazionalsocialisti presieduto da Joseph Goebbels, cercò di attrarre i militanti dell'NSDAP proponendo loro di attaccare il capitalismo occidentale insieme all'Armata Rossa. Secondo Schwarz, Neumann disse: «Giovani socialisti! Combattenti coraggiosi per la nazione: i comunisti non vogliono una lotta fratricida con i nazionalsocialisti»[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Note esplicative e di approfondimento[modifica | modifica wikitesto]


Note bibliografiche[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Brinks 2000, p. 38.
  2. ^ Brown 2009, pp. 38 e 86.
  3. ^ Ascher, Lewy 1956, p. 478. La stessa citazione è riportata in Kistenmacher 2016, p. 1, che la riprende da una monografia sul KPD pubblicata nel 1948 da Ossip K. Flechtheim, militante del partito dal 1927 al 1931.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Categoria:Nazismo Categoria:Partito Comunista di Germania Categoria:Repubblica di Weimar