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Sede della Società Torre di Guardia a Warwick, New York

I Testimoni di Geova affermano di professare, nel modo insegnato dalla Società Torre di Guardia, il cristianesimo del I secolo[1]. Essi sostengono che la loro congregazione sia soggetta ad una rivelazione progressiva a partire dal 1914, anno in cui Cristo avrebbe istituito il proprio regno celeste in previsione dell'imminente fine dei tempi[2][3].

La dottrina dei Testimoni si distacca da gran parte delle denominazioni cristiane, rigettando, tra le altre cose, la trinità, l'immortalità innata dell'anima, l'inferno ed altre forme di oltretomba, dal momento che li ritengono essere frutto di contaminazioni pagane e platoniche introdotte nei primi secoli da cristiani apostati.

Inoltre dànno particolar peso alla separazione dal mondo e sul mantenere viva l'attesa escatologica del millennio.

Storia dottrinale[modifica | modifica wikitesto]

In esecuzione In esecuzione

La dottrina dei Testimoni di Geova trae origine dalla predicazione di Charles Taze Russell. Joseph F. Rutherford modificò buona parte delle dottrine professate da Russell[4].

Panoramica generale[modifica | modifica wikitesto]

Due testimoni intente nello studio della Bibbia con l'ausilio della pubblicazione Cosa insegna realmente la Bibbia?

I Testimoni di Geova sostengono che i cristiani apostati, a partire dal II secolo e.v., adottarono costumi e credenze pagane, principalmente legate alla religione romana e alla filosofia greca, distorcendo e pervertendo gli insegnamenti originari di Gesù[5]. Solo a partire dalla predicazione di Russell, e dunque con la nascita degli Studenti biblici, si sarebbe progressivamente tornati all'effettiva verità biblica[6].

La Bibbia è considerata la sola autorità ed unica base della dottrina dei Testimoni di Geova, i quali riconoscono in essa capacità profetiche[7][8]. Essi sostengono di attenersi coerentemente alla Scrittura e, in tal senso, interpretano molti passi in chiave simbolica o figurata[9]. I Testimoni asseriscono che, nel corso dei secoli, la Bibbia sia stata alterata nelle sue traduzioni per farla combaciare con dottrine apostate[10].

I Testimoni sostengono che ogni altra religione, comprese anche le altre confessioni cristiane, sia dominata dal diavolo[11].

Principali credenze[modifica | modifica wikitesto]

I Testimoni di Geova osservano uno stretto monoteismo di stampo unitariano: la dottrina della trinità, presente nella gran parte delle chiese e denominazioni cristiane, viene rigettata poiché ritenuta una contaminazione pagana introdotta dagli apostati[12]

Geova Dio[modifica | modifica wikitesto]

Nome divino in alfabeto paleo-ebraico

I Testimoni di Geova credono nell'esistenza di un unico vero dio, di nome Geova, del quale si dichiarano gli unici veri adoratori[13]. Geova, che corrisponde al Dio Padre, è il Creatore e Re dell'universo[14]. È un dio eterno, incorruttibile, onniscente ed onnipotente[15][16]. Non si tratta di un'impersonale forza della Natura, ma ha una persona (uno spirito) che risiede in un luogo preciso distinto dal mondo fisico, ossia nei cieli spirituali[15]. Dio è descritto come potente, sapiente, giusto e dall'immensa bontà e misericordia[17]. Inoltre, è l'unico essere che può essere adorato e nessun altro è pari a lui[18].

Il proposito di Geova per l'umanità era che questa vivesse una vita immortale sulla terra obbedendo ai suoi comandi. Tale proposito fu intralciato dalla ribellione di Adamo ed Eva e verrà restaurato con la fine del sistema di cose[19].

Per i Testimoni di Geova l'adorazione e la diffusione della conoscenza del nome divino è uno dei punti cardine della loro dottrina[20][18]. Essi indicano come nome proprio di Dio "Geova", pur riconoscendo che tale vocalizzazione del tetragramma biblico è controversa.[21][22] Inoltre, sostengono che il tetragramma sia stato occultato dai cristiani apostati nelle trascrizioni in greco dell'Antico e del Nuovo Testamento, incrementando la confusione tra i comunità dei primi secoli e favorendo l'imporsi del trinitarismo[12][23].

Cristologia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Esecuzione di Gesù secondo i Testimoni di Geova.
Esempio di crux simplex, strumento del supplizio di Cristo secondo i Testimoni di Geova
(EL)

«Ἐν ἀρχῇ ἦν ὁ λόγος, καὶ ὁ λόγος ἦν πρὸς τὸν θεόν, καὶ θεὸς ἦν ὁ λόγος. οὗτος ἦν ἐν ἀρχῇ πρὸς τὸν θεόν. πάντα δι' αὐτοῦ ἐγένετο,»

(IT)

«In principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era un dio. Egli era in principio con Dio. Tutte le cose vennero all’esistenza tramite lui: neppure una cosa venne all’esistenza senza di lui.»

Secondo la dottrina dei Testimoni di Geova, Gesù è il figlio unigenito di Geova e primigenio di tutta la creazione[Nota 1]. Egli fu l'unica creazione diretta di Dio e, per la creazione di ogni altra cosa, venne adoperato egli stesso in qualità di Parola[24]. Conosciuto anche come l'arcangelo Michele, prima della sua esistenza terrena visse nei cieli e fu usato più volte da Geova per recapitare messaggi all'umanità [25][26].

Gesù fu designato come il Messia profetizzato nelle scritture ebraiche e redentore dell'umanità[27][28]. Geova lo fece incarnare nel seno della vergine Maria e nacque nel mese di etanim del 2 a.e.V. [29][30] Durante la sua esistenza terrena fu un uomo fisicamente perfetto e dalle innumerevoli qualità e, dopo il battesimo (col quale divenne effettivamente il Cristo[31]), portò avanti il suo ministero per tre anni e mezzo; dopodiché, arrestato e condannato a morte, subì il supplizio inchiodato ad un palo della tortura, spirando intorno alle 15 di venerdì 14 nisan 33 e.V.[29][Nota 2]. La morte di Gesù servì da riscatto per redimere l'umanità dagli effetti della prima disubbedienza[32]. In tal senso, essi sostengono che Gesù, affinché potesse riscattare l'umanità peccatrice, dovesse essere un uomo perfetto, così come lo era Adamo in origine, dal momento che qualunque altro essere umano sarebbe imperfetto[33]. Al momento della risurrezione, Geova donò a Cristo un corpo celeste e distrusse quello precedente, affinché si credesse che fosse davvero risorto[34]. Dopo esser apparso ai discepoli nei 40 giorni successivi, Gesù ritornò nei cieli, in attesa della sua seconda venuta.

I Testimoni di Geova non credono che Gesù sia la seconda persona della Trinità. Gesù è l'unico tramite cui l'umanità obbiedente può conciliarsi con Geova e dev'essere oggetto di riverenza, ma non di adorazione[35][36].

La presenza invisibile di Cristo è una delle dottrine centrali dei Testimoni[37]. Gesù è il capo della congregazione cristiana e la guida tramite lo spirito santo fornendo "cibo spirituale" ai suoi fedeli tramite lo schiavo fedele e discreto[36][38].

Spirito santo[modifica | modifica wikitesto]

Lo spirito santo[Nota 3] viene identificato con la forza attiva di Dio, priva di una entità personale[39]. I Testimoni di Geova ritengono che nelle Scritture lo spirito abbia tuttalpiù una personificazione[40]. Geova può inviare lo spirito santo dalla sua dimora dovunque, utilizzandolo come mezzo per compiere la sua volontà[15][41]. Tale spirito permette anche l'esistenza e la vita stessa[41]. Tramite lo spirito santo Geova trasferì Gesù nel seno di Maria[42].

Mortalità dell'anima[modifica | modifica wikitesto]

L'anima viene talvolta paragonata alla fiamma di una candela[43].

Al contrario della maggior parte delle confessioni cristiane, i Testimoni di Geova non credono all'immortalità innata dell'anima e si orientano verso la tanatopsichia[44].

Riferendosi in particolar modo ad Ecclesiaste, l'anima viene descritta come l'unione del corpo fisico e dell'alito di vita infuso da Geova: infatti viene spesso detto che l'uomo (come anche gli animali) non ha un'anima, ma è un'anima[45].

L'uomo fu creato come anima vivente tramite l'alito di vita e destinato da Geova ad una vita immortale sulla terra. Per effetto del peccato originale, Adamo ed Eva furono puniti e condannarono l'umanità al deterioramento del corpo e alla morte[46][47]. Con la morte del corpo l'anima "non va da nessuna parte" e semplicemente cessa di esistere [46][48]. I morti quindi sono esclusivamente i corpi nelle tombe, in uno stato di incoscenza ed inattività[49].

La Società Torre di Guardia insegna che la speranza dei cristiani risiede nella resurrezione (a cui giusti ed ingiusti possono accedere dopo Armaghedon grazie al riscatto di Cristo) e nella capacità di Geova di ricostituire l'anima dei defunti degni di essere inclusi nella sua memoria[43][50]. Viene sostenuta, inoltre, una tesi condizionalista: l'effettiva immortalità dell'anima è concessa - tramite risurrezione - solo ai giusti alla fine dei tempi, mentre gli altri rimarranno morti[51]. Il momento della resurrezione viene descritto dalla Società Torre di Guardia come un risveglio da un lungo sonno, dato che l'uomo rimane incosciente durante la sua inesistenza. I Testimoni di Geova, però, rigettano lo psicopannichismo[52].

L'ancestrale paura della morte avrebbe provocato la nascita della dottrina dell'anima immortale, presente nei culti pagani "lontani dall'adorazione di Geova" e poi adottata dagli ebrei apostati[43][53]. I cristiani apostati, nel II secolo, avrebbero introdotto tale concetto prelevandolo dal paganesimo e dal platonismo[49].

Visto che i Testimoni sperano esclusivamente nella resurrezione terrena o celeste, non credono in nessun tipo di aldilà: i termini biblici generalmente tradotti come "inferno" o "inferi", Sceòl e Ades, indicherebbero la generica tomba nel quale i corpi restano inattivi[53]. La cristianità deviata avrebbe introdotto la credenza dell'inferno allo scopo di terrorizzare i fedeli nell'idea dell'anima tormentata in eterno[54]. Nello specifico, i Testimoni ritengono che l'idea di un tormento eterno sia in contrasto con un Dio d'amore[50]. Allo stesso modo non credono nel purgatorio e nel paradiso[50].

Mariologia[modifica | modifica wikitesto]

I Testimoni di Geova sostengono che Gesù nacque da Maria con parto virginale, dal momento che Geova riteneva appropriata una tale nascita per l'unicità della missione affidatagli[27]. Maria ebbe poi altri figli da Giuseppe, identificati come i fratelli di Gesù[55][56].

La venerazione di Maria sarebbe stata assente nelle prime comunità cristiane e pertanto il suo culto sarebbe un calco dell'adorazione rivolta alle dee madri pagane[56].

Visione universale[modifica | modifica wikitesto]

Creazione[modifica | modifica wikitesto]

Pur rigettando il creazionismo, i Testimoni di Geova sostengono una tesi affine al creazionismo della terra vecchia, affermando che ogni giorno creativo ha avuto una durata di migliaia di anni[57][58]. La creazione dei cieli fisici e della terra potrebbe essere avvenuta miliardi di anni fa[59]. I Testimoni, dal momento che la Bibbia non dà informazioni precise su quanto tempo fa avvennere la creazione della terra, non contestano i rilevanti scientifici[60]. D'altra parte ritengono che il primo uomo, Adamo, sia stato creato nel 4026 a.e.v.[61] Il diluvio universale sarebbe avvenuto nel novembre del 2370 a.e.v[52]. Il settimo giorno non sarebbe ancora concluso.

Creature spirituali[modifica | modifica wikitesto]

In esecuzione In esecuzione

Gli angeli celesti (svariati milioni[62]) furono creati singolarmente come essere perfetti prima della materia[63][64]. Sono organizzati gerarchicamente e l'unico arcangelo è Michele, ossia Gesù[64].

Satana il Diavolo[modifica | modifica wikitesto]

Secondo i Testimoni di Geova, satana il diavolo è il governatore occulto di questo mondo. Essi sostengono che il diavolo sia una persona spirituale reale

i Testimoni non usano in nome Lucifero per riferirsi al diavolo[65].

L'organizzazione di Geova[modifica | modifica wikitesto]

Fin dai tempi antichi, secondo la Società Torre di Guardia, Geova ha trasmesso agli uomini le sue istruzioni. Il primo di questi testimoni fu Abele.

Soteriologia[modifica | modifica wikitesto]

In esecuzione In esecuzione

I Testimoni di Geova sostengono che la salvezza consista nella speranza di vivere per sempre dopo la fine dell'attuale sistema di cose[66].Tale speranza viene fornita da Geova a tutta l'umanità desiderosa di adorarlo correttamente.[67] Viene sottolineato che per la salvezza è necessaria "un'accurata conoscenza di Dio.[68]" Mutuando il concetto di sola fide, i Testimoni asseriscono che i fedeli ubbidienti possono confiderare con ragionevole sicurezza nell'essere salvati[69].

Per dimostarsi "veri cristiani", i Testimoni professano la neutralità assoluta in campo politico e la separazione dal mondo[70]. Inoltre, si interessano ad abbandonare qualsiasi tradizione e pratica da loro ritenuta di origine pagana o idolatrica[71].

La Società Torre di Guardia vede ogni altra religione come espressione di Babilonia la grande e si mostra estremamente critica verso l'ecumenismo[72]. I Testimoni di Geova sostengono che in molti non saranno salvati[73].

I Testimoni di Geova distinguono due classi di salvati: gli unti del piccolo gregge e la grande folla, le quali rispettivamente subiscono una risurrezione celeste ed una terestre.

Piccolo gregge[modifica | modifica wikitesto]

I membri di questa classe celeste sono noti come gli unti, dei quali fanno parte gli apostoli. Per lungo tempo la Società Torre di Guardia sostenne che "la quasi totalità" dei membri del gregge erano stati già marchiati e che il raduno era terminato nel 1935[74][75]. Attualmente ritengono non si possa determinare con precisione la data in cui termina la chiamata celeste[76] Secondo i Testimoni, durante la presenza invisibile di Cristo la risurrezione celeste dei "pochi rimasti" tra i 144.000 è istantea al momento della morte[77].

Grande folla[modifica | modifica wikitesto]

Anche gli ingiusti - coloro che non poterono ascoltare la predicazione della Parola di Geova e tutti gli increduli per mer ignoranza che sono morti prima di Armaghedon - potranno resuscitare e conformarsi[78][79]. Verranno risuscitati sulla terra, e non in cielo, anche tutti gli uomini giusti (tra cui Davide, Giobbe e Giovanni Battista) vissuti prima della morte di Cristo, nonché i neonati e i bambini[80].

Non potranno risorgere gli increduli non ignoranti né i personaggi macchiatisi di colpe imperdonabili, come Adamo, Eva e Giuda[79].

Persone del mondo[modifica | modifica wikitesto]

La Società Torre di Guardia sostiene che i non appartenenti ai Testimoni di Geova, ossia le "persone del mondo[Nota 4]", siano soggette a Babilonia la grande. Ogni governo terreno è considerato la prova del fatto che l'uomo è incapace di governarsi senza Dio[81]. Le Nazioni Unite

Escatologia[modifica | modifica wikitesto]

I Testimoni di Geova ritengono che, dopo Armaghedon, la terra verrà riportata ad uno stato paradisiaco[82]

Uno delle principali convinzioni dei Testimoni di Geova è che il genere umano sarebbe entrato nel tempo della fine e che si starebbero compiendo le ultime profezie della Bibbia[83][84][85].

Pur non dando più date precise come in passato[Nota 5], la fine dell'attuale sistema di cose sarebbe imminente[86]. Il moltiplicarsi di guerre e calamità naturali è vista come indizio della vicina fine[87]. Viene data enfasi al fatto che chi tra i giusti vivrà la fine del sistema di cose non morirà mai, mentre i giusti già morti verrano resuscitati[88]. Coloro i quali, invece, non si conformeranno al volere di Geova saranno distrutti senza possibilità di tornare in vita[89].

La fine del tempo dei Gentili[modifica | modifica wikitesto]

La Società Torre di Guardia sostiene che nel 1914 abbia avuto inizio il tempo della mietitura. Basandosi il libro di Daniele, asseriscono che nell'ottobre quell'anno sia finito il periodo di 2550 anni successivo alla conquista babilonese di Gerusalemme, che i Testimoni collocano nel 607 a.e.v[90]. Cristo sarebbe stato insediato come sovrano celeste nell'ottobre di quell'anno ed avrebbe inziato a regnare in maniera invisibile sul mondo[91][92]. A partire da quella data sarebbe iniziata una costante rivelazione di verità per i fedeli di Geova[2].

Armaghedon[modifica | modifica wikitesto]

Il principale evento atteso dai Testimoni di Geova è Armaghedon, evento col quale verrà distrutto il governo degli uomini sul mondo[93]. Esso rappresenta il momento finale in cui tutti i governi del mondo si alleeranno per opporsi alla volontà di Dio[94]. Dopo aver portato alla distruzione delle Nazioni Unite, i governi rimasti si volgeranno contro il popolo di Geova[93]. Gli unti rimasti sulla terra dopo la fine della prima tribolazione saranno portati in cielo prima di Armageddon[95].La terra, allora, sarà teatro della "guerra del gran giorno dell'Iddio Onnipotente,", durante la quale Gesù, al comando delle schiere angeliche, distruggerà i governi terreni, la falsa religione e chiunque si opporrà a Dio in una grande battaglia finale[96]. Alla fine di Armaghedon Satana e i suoi demoni, così come riporta Rivelazione, saranno incatenati nell'abisso per un millennio.

L'Armaghedon non segnerà, secondo i Testimoni, la distruzione della terra, dato che questa è stata designata da Geova come dimora eterna dell'umanità[97].

Dopo la vittoria delle forze di Geova, vi sarà un millennio di pace[98]. Con ciò Dio avrà rivendicato la sovranità universale ed il suo nome sarà stato santificato[99].

Il Millennio[modifica | modifica wikitesto]

Con la fine di Armaghedon, avrà inizio il Millennio, chiamato anche il Giorno del Giudizio. Un piccolo gregge di 144.000 persone andrà nei cieli ricreati, dai quali regnerà sulla terra insieme a Gesù e saranno partecipi del nuovo patto[100][101][102].

Il resto dei giusti, riuniti in una grande folla dal numero indefinito, resterà sulla terra purificata per mille anni, godendo di una vita paradisiaca libera dalla morte e dalle malattie[100].

Trascorsi mille anni, Gesù affiderà l'arbitrio a Geova e Satana e le sue orde diaboliche verranno liberate dall'abisso in cui erano state rinchiuse dopo l'Armaghedon e proveranno a tentare la grande folla[103]. Questa sarà la prova finale per le altre pecore[104]. Infine verranno distrutti definitvamente attraverso la seconda morte nella Geenna (annientamento totale), assieme a coloro i quali - tra la grande folla - si saranno fatti corrompere[100][105]. Dopo ciò, gli uomini raggiungeranno la perfezione definitiva[104].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Note esplicative[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I termini "unigenito" e "primigenio" non implicano una effettiva generazione da parte di Geova
  2. ^ In questa data i Testimoni di Geova celebrano la Commemorazione
  3. ^ Nelle pubblicazioni della Società Torre di Guardia entrambe le parole hanno la prima lettera minuscola
  4. ^ "Mondo" è inteso come la società umana che si oppone a Dio
  5. ^ In precedenza erano stati indicati il 1925 e il 1975

Note bibliografiche[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'uomo alla ricerca di Dio, p. 353
  2. ^ a b (IT) Geova, l'Iddio della rivelazione progressiva, in La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova, 1° dicembre 1964.
  3. ^ Organizzati (od), p. 16
  4. ^ Introvigne, p. 42
  5. ^ L'uomo alla ricerca di Dio, pp. 263-264
  6. ^ L'uomo alla ricerca di Dio, p. 353
  7. ^ Penton, 233-34
  8. ^ Vivere per sempre, p. 56
  9. ^ Introvigne 2015, pp. 109-10
  10. ^ Vivere per sempre, p. 53
  11. ^ Vivere per sempre, p. 28
  12. ^ a b Trinità -Indice 1986-2016, su wol.jw.org. URL consultato il 30 dicembre 2016. Citazioni :«Riguardo all’adozione del concetto pagano della Trinità da parte della chiesa, un’enciclopedia cattolica afferma: “Prima della fine del IV secolo la formula ‘un Dio in tre persone’ non era solidamente attestata, e certo non era stata completamente assimilata dalla vita cristiana e dalla sua professione di fede. Ma è esattamente questa formulazione che vanta per prima il titolo di dogma trinitario. Fra i Padri Apostolici, non c’è stato nulla che si avvicinasse sia pure remotamente a una tale mentalità o veduta”. — New Catholic Encyclopedia. - La Torre di Guardia (2000)» - «l’Encyclopædia Britannica osserva: “Né la parola Trinità né l’esplicita dottrina compare nel Nuovo Testamento . . . La dottrina si sviluppò a poco a poco nel corso di diversi secoli e attraverso molte dispute” - La Torre di Guardia (2010)»
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  21. ^ Perspicacia, p. 1025
  22. ^ Penton, p. 263
  23. ^ (IT) La lotta contro il nome di Dio, in Svegliatevi!, 22 gennaio 2004.
  24. ^ Perspicacia, p. 1060
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  27. ^ a b Penton, p. 264
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Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Fonti secondarie[modifica | modifica wikitesto]