Urogymnus asperrimus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Razza porcospino
Urogymnus asperrimus
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukarya
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Ittiopsidi
Classe Chondrichthyes
Sottoclasse Elasmobranchii
Superordine Euselachii
Ordine Myliobatiformes
Famiglia Dasyatidae
Genere Urogymnus
Specie U. asperrimus
Nomenclatura binomiale
Urogymnus asperrimus
Bloch & Schneider, 1801
Sinonimi

Raja asperrima

Areale

La pastinaca porcospino (Urogymnus asperrimus Bloch & Schneider, 1801) è un pesce della famiglia Dasyatidae.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è distribuita nelle acque tropicali dell'Oceano Atlantico orientale e dell'Indo-Pacifico, dal Sudafrica e il Madagascar alla Penisola Arabica e il subcontinente Indiano, Filippine, Indonesia, Nuova Guinea, Australia e Figi. L'habitat è rappresentato dai fondali sabbiosi e dalle barriere coralline.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Illustrazione di una pastinaca porcospino, dal libro Fauna of British India (1889).

Gli esemplari adulti possono raggiungere i 2.2 metri di lunghezza ed oltre un metro di larghezza. È caratterizzata da un corpo tipicamente ovale, molto spesso e arrotondato. Gli occhi, piccoli e sporgenti, sono seguiti da evidenti spiracoli. La bocca è situata in posizione ventrale e contiene circa 48 file di denti per ogni mandibola. La coda è molto fina e, contrariamente alle altre pastinache, non è dotata di aculeo velenifero. Caratteristici di questa specie sono i numerosi tubercoli spinosi situati sulla superficie dorsale (da qui il nome comune razza porcospino). Il dorso è di colore grigio chiaro, mentre il ventre è bianco.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La pastinaca porcospino venne originariamente descritta come Raja asperrima dai naturalisti tedeschi Marcus Elieser Bloch e Johann Gottlob Schneider nel Systema Ichthyologiae del 1801. Nel 1837, Johannes Peter Müller e Friedrich Gustav Jakob Henle la spostarono nel genere Urogymnus. Il nome specifico asperrimus deriva dal latino e significa "ruvidissimo".

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci