United We Stand (Brad)

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United We Stand
album in studio
ArtistaBrad
Pubblicazione24 aprile 2012
Dischi1
Tracce10
GenereRock alternativo
EtichettaRazor & Tie Records
Brad - cronologia
Album precedente
(2010)
Album successivo

United We Stand è il quinto album in studio del gruppo musicale statunitense Brad, e il primo pubblicato con la nuova etichetta Razor & Tie Records.[1]

Il tour in supporto al disco è iniziato nel mese di aprile 2012 negli Stati Uniti d'America[2] per protrarsi fino al mese di febbraio 2013 in Europa, includendo i loro primi concerti nel Regno Unito.[3]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Miles Of Rope - 3:37
  2. Bound In Time - 5:24
  3. A Reason To Be In My Skin - 4:55
  4. Diamond Blues - 3:06
  5. The Only Way - 3:30
  6. Last Bastion - 3:32
  7. Make The Pain Go Away - 3:23
  8. Needle And Thread - 4:33
  9. Tea Bag - 2:50
  10. Through The Day - 5:27

Traccia bonus dell'edizione europea[modifica | modifica wikitesto]

  1. Waters Deep - 4:25

Tracce bonus dell'edizione iTunes Delux[modifica | modifica wikitesto]

  1. Thomas Jefferson Son - 4:33
  2. Thomas Jefferson Son (video) - 6:20
  3. Peaceful Waters (video) - 3:43
  4. Don't Cry (Neil Young) (video) - 4:29
  5. Let It Breathe (video) - 6:47

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Materiale promozionale[modifica | modifica wikitesto]

L'uscita dell'album è stata accompagnata dalla pubblicazione del vinile 7 pollici in edizione clear vinyl da collezione. Questo disco contiene due tracce:[4]

  1. Waters Deep
  2. Don't Cry (Neil Young)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Brad Announces New Label Partnership With Razor and Tie, in pearljam.com (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  2. ^ Brad, 2012 shows archive, in bradcorporation.com (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2013).
  3. ^ Brad UK Tour Dates in February 2013, in classicrockradio.eu. URL consultato il 16 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2013).
  4. ^ Brad, Discography promos, in bradcorporation.com. URL consultato il 16 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2013).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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