Unione degli scrittori della RDT

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Unione degli scrittori della RDT
  • Schriftstellerverband der DDR
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StatoBandiera della Germania Est Germania Est
Fondazione22 maggio 1952
Dissoluzione1990
SedePetzow, Werder (Havel)

L'Unione degli scrittori della RDT (in tedesco: Schriftstellerverband der DDR) fu un'associazione professionale che riuniva gli scrittori della Repubblica Democratica Tedesca.

Nacque nel 1950, come una sotto-sezione del Kulturbund, e inizialmente aveva il nome di Deutscher Schriftstellerverband, a sottolineare la sua volontà unificatrice.[1] Nel 1952 divenne un'entità indipendente e fu eletta come primo presidente Anna Seghers, che rimase in carica fino al 1978 e che diede all'associazione una patina di rispettabilità internazionale.[1]

Dal 1953 iniziò le pubblicazioni il suo organo ufficiale, la rivista mensile Neue Deutsche Literatur.[1] Nel 1978 Hermann Kant succedette alla Seghers nella carica di presidente, ma nel frattempo un numero crescente di polemiche e scandali, tra cui il caso internazionale riguardante Wolf Biermann e l'espulsione nel 1979 di nove scrittori per "attività sovversive" ne minarono progressivamente la credibilità e fecero sì che l'unione venisse boicottata da un numero crescente di scrittori.[1] L'associazione fu definitivamente sciolta nell'ottobre 1990, all'indomani della riunificazione tedesca.[1]

  1. ^ a b c d e John Sandford, "Writers' Union of the GDR", in Encyclopedia of Contemporary German Culture, Routledge, 2013, ISBN 1136816100.
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