Un bambino in fuga

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Un bambino in fuga
PaeseItalia, Francia
Anno1990
Formatominiserie TV
Generedrammatico
Puntate3
Durata90 min circa (episodio)
Lingua originaleitaliano
Rapporto1.33 : 1
Crediti
RegiaMario Caiano
SoggettoVittorio Bonicelli
SceneggiaturaSilvana Buzzo
Interpreti e personaggi
FotografiaCarlo Cerchio
MontaggioClaudio Di Mauro
MusicheCarlo Crivelli
ScenografiaMarisa Rizzato
CostumiMarisa Crimi
TruccoAdriana Sforza e Pietro Tenoglio
ProduttoreRaffaello Monteverde
Casa di produzioneIntertel, Rai-Radiotelevisione Italiana
Prima visione
Dal28 gennaio 1990
Al4 febbraio 1990
Rete televisivaRai 1

Un bambino in fuga è una miniserie televisiva in tre episodi del 1990, diretta dal regista Mario Caiano. Lo sceneggiato è ispirato a Domenico Facchineri e alla Faida di Cittanova degli anni '80.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Un paese della Calabria è dilaniato da una faida tra famiglie, i Caruso (vincenti) e i Damiata (perdenti). Una donna del clan Damiata, dopo aver visto morire il marito, assassinato davanti ai suoi occhi, decide di tenere lontani dalla violenza e dalle vendette i due figli maschi. Il figlio maggiore intraprende l'attività criminale, la donna e il figlio minore si rifugiano a Roma, illudendosi di aver raggiunto la tranquillità. Ben presto, però, riappare il fratello maggiore in fuga portandosi dietro i problemi del paese natale. Anche lui morirà in modo violento, spingendo il fratellino a cercare la vendetta. A salvare quest'ultimo dal vortice della violenza è un membro del clan rivale, pentito e deciso a interrompere la scia di sangue.

Sequel[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1991 ne è stata realizzata una miniserie sequel: Un bambino in fuga - Tre anni dopo

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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