Coordinate: 46°01′46.23″N 11°22′35.1″E

Tor Quadra

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Tor Quadra
La tor Quadra in un'immagine del 2011
Ubicazione
Stato attualeBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
CittàNovaledo
Coordinate46°01′46.23″N 11°22′35.1″E
Mappa di localizzazione: Trentino-Alto Adige
Tor Quadra
Informazioni generali
TipoTorre
Inizio costruzioneantecedente il XIV secolo
Condizione attualeridotta in ruderi
Tor Quadra
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La tor Quadra, o torre Quadra, è una struttura militare medievale o forse precedente che si trova a Novaledo in provincia autonoma di Trento ormai ridotta in rovine.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Tor Quadra a Novaledo nel 2021. Riconoscibile la struttura a due torri con passaggio centrale anticamente controllato con un ponte levatoio

Sul sito furono trovate monete e altri resti della presenza romana e una fortificazione nella stessa località fu distrutta dai Franchi nel 590. La torre venne ricordata sotto la signoria di Siccone da Caldonazzo e la prima citaziona della fortificazione, costituita da due torri quadrate, potrebbe essere essere contenuta in documenti del 1314 e del 1346 che parlano di una clusa Xichi, la chiusa o barriera di Siccone da Caldonazzo. A Novaledo si trovava il confine fra il territorio del principato vescovile di Trento e quello sottoposto alla giurisdizione ecclesiatica di Feltre e questa struttura, chiamata anche Clusa Supra lacum, era posto in un passaggio obbligato tra on specchio d'acqua (il lago Morto, in seguito prosciugato) e la montagna nella valle del Brenta trentino, con funzioni militari e di controllo commerciale. La struttura venne smantellata entro il XIV secolo.[1][2][3][4]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Le rovine si trovano in località Margoni, tra gli abitati di Novaledo e Marter e sono costituite da due torri a base quadrangolare distinte e separate tra loro, con uno stetto passaggio a dividerle. Sono in parte crollate e le strutture che ci sono pervenute conservano aperture strombate. A breve distanza si trova una struttura coeva e probabilmente con la stessa funzione costuita dalla tor Tonda di Marter, e assieme costituivano una barriera territoriale difensiva.[1][5][3][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Torri Quadre di Novaledo, su castellideltrentino.it. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  2. ^ Gorfer Trentino orientale, p. 874.
  3. ^ a b Tor Quadra (ruderi), su visitvalsugana.it. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  4. ^ a b Novaledo, chiese settecentesche e antico presidio militare, su visittrentino.info. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  5. ^ Gorfer Trentino orientale, p. 875.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Novalédo, su sapere.it. URL consultato il 16 febbraio 2024.