Tideo di Atene

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Tideo (in greco antico: Τυδεύς?, Tydéus; metà del V secolo a.C.405 a.C.) è stato un ammiraglio ateniese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Tideo, assieme a Menandro e Cefisodoto, fu uno dei tre generali nominati nel 405 a.C., prima della battaglia di Egospotami, a sostegno di Conone, Filocle e Adimanto.[1]

Tideo e Menandro sono particolarmente famosi perché, secondo Senofonte, furono loro a rifiutare l'aiuto che Alcibiade aveva offerto loro prima della battaglia, che si sarebbe poi rivelata fatale;[2] secondo Pausania il Periegeta gli Ateniesi sospettarono lui e Adimanto di essere stati pagati da Lisandro.[3]

Visto che, dopo la battaglia, tutti e 3000 i prigionieri ateniesi (tranne Adimanto) furono sgozzati, è molto probabile che Tideo abbia fatto la stessa fine.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Senofonte, Elleniche, II, 1, 16.
  2. ^ Senofonte, Elleniche, II, 1, 26.
  3. ^ Pausania, Periegesi della Grecia, X, 9.
  4. ^ Senofonte, Elleniche, II, 1, 30.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie
Fonti secondarie