Thinohyus

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Thinohyus
Ricostruzione della testa di Thinohyus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
SuperclasseGnathostomata
ClasseMammalia
OrdineArtiodactyla
SottordineSuiformes
InfraordineHyodonta
SuperfamigliaSuidae
FamigliaTayassuidae
GenereThinohyus

Il tinoio (gen. Thinohyus) è un mammifero artiodattilo appartenente ai taiassuidi. Visse nell'Oligocene inferiore (circa 32 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale, simile a un odierno pecari, possedeva alcune caratteristiche primitive ma era di taglia superiore rispetto ad altri taiassuidi suoi contemporanei, come Perchoerus. Anche se rispetto a quest'ultimo genere vi erano solo poche differenze a livello dentario, i due taiassuidi si differenziavano per le proporzioni craniche e corporee. Thinohyus era dotato di un cranio più robusto, dolicocefalico, con una cresta sagittale più debole rispetto a quella di Perchoerus. Thinohyus, inoltre, era dotato di un grande cingulum posteriore sul terzo molare inferiore, con una cuspide posteriore interna, e un diastema (spazio tra i denti) tra i canini e i primi premolari (e a volte anche tra i primi e i secondi premolari).

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Thinohyus venne descritto per la prima volta da Othniel Charles Marsh nel 1875, sulla base di un cranio danneggiato proveniente dall'Oregon e inizialmente attribuito a terreni del Miocene. Successivamente, questo genere venne a lungo confuso con l'assai simile Perchoerus, descritto da Joseph Leidy nel 1869. Solo oltre un secolo dopo, alcune revisioni operate da Wright (1998) e Prothero (2009) hanno chiarito che le due forme erano effettivamente distinte. La specie tipo descritta da Marsh è Thinohyus lentus; un'altra specie, T. rostratus, descritta inizialmente da Edward Drinker Cope nel 1888 ma attribuita a questo genere da Sinclair nel 1905, era dotata di un cranio più robusto ed era di maggiori dimensioni. Thinohyus e Perchoerus fanno parte di una radiazione evolutiva dalla quale presero origine, nel corso dell'Oligocene e poi del Miocene, numerose altre forme di taiassuidi.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marsh, O. C. 1875. Notice of new Tertiary mammals, part 4. American Journal of Science 109:234-250.
  • Cope, E. D. 1888. On the Dicotylinae of the John Day Miocene of North America. Proceedings of the American Philosophical Society 25:70-77.
  • Prothero, D. R. 2009. The early evolution of North American peccaries (Tayassuidae). Museum of Northern Arizona Bulletin 65:509–542.