The Running Fight
The Running Fight | |
---|---|
Titolo originale | The Running Fight |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1915 |
Durata | 1.500 metri (5 rulli) |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,33:1 film muto |
Genere | drammatico |
Regia | James Durkin |
Soggetto | William Hamilton Osborne (romanzo) |
Sceneggiatura | Louis Albion, David Perkins |
Casa di produzione | Pre-Eminent Films |
Interpreti e personaggi | |
|
The Running Fight è un film muto del 1915 diretto da James Durkin. La sceneggiatura di Louis Albion e David Perkins si basa sull'omonimo romanzo di William Hamilton Osborne pubblicato a New York nel 1910. Secondo fonti recenti, oltre che al romanzo, il film si ispira anche all'omonimo lavoro teatrale degli stessi Albion e Perkins[1].
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Il banchiere Peter V. Wilkinson, dopo aver intestato segretamente dei depositi a nome di sua figlia Leslie, fa fallire deliberatamente la sua compagnia. Deciso a farlo fuori, Giles Illingsworth, il vicepresidente della società fallita, fa irruzione nella villa di Wilkinson cercando di sparargli, ma la figlia del banchiere riesce a placare la sua rabbia. Chi riesce quasi a ucciderlo è, invece, Madeline Braine, sua ex amante che adesso è fidanzata con Illingsworth. La donna gli spara, ma il segretario di Wilkinson gli fa scudo con il suo corpo, restando ucciso lui. Madeline, in preda allo shock, diventa pazza e, al suo posto, viene arrestato Illingsworth, che tutti pensano sia l'assassino. Intanto Wilkinson tenta di corrompere vanamente il giudice e la giuria che devono giudicare il suo caso; si adopera, allora, per far eleggere governatore il fidanzato della figlia, Eliot Beekman, pensando così di poterlo manovrare. Beekman, appena insediato, grazia Illingsworth, che era stato condannato a morte, ma non interviene a favore del futuro suocero e Leslie, allora, lo denuncia. Wilkinson, per sottrarsi al carcere, finge un falso suicidio, riuscendo a fuggire. Dopo che Beekman, insieme a Leslie, sente Wilkinson corrompere un detective, costringe il banchiere a restituire il denaro sottratto per poi concedergli la grazia.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film fu la prima produzione della Pre-Eminent Films[1].
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Distribuito dalla Paramount Pictures, il film uscì nelle sale cinematografiche statunitensi il 15 luglio 1915. Il copyright del film, richiesto dalla Pre-Eminent Films, Ltd., fu registrato il 17 luglio 1915 con il numero LU5846[1][2].
Prima di essere distribuito, la lunghezza del film fu ridotta da sei a cinque rulli[1].
Copia completa della pellicola si trova conservata negli archivi della Library of Congress di Washington[2].
Note[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) The Running Fight, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) The Running Fight, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) The Running Fight, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.