The Game Awards 2015
I The Game Awards 2015, premiazione dedicata ai migliori videogiochi e successi in campo videoludico dell'anno, si sono svolti al Microsoft Theater di Los Angeles, California, il 3 dicembre 2015. Seconda edizione dei The Game Awards, la cerimonia è stata prodotta e ospitata da Geoff Keighley, come la precedente. The Witcher 3: Wild Hunt ha vinto il premio Gioco dell'anno dello show. L'evento ha visto esibizioni dal vivo di Chvrches, Ben Harper, Stephanie Joosten e Deadmau5.[1]
Anteprime[modifica | modifica wikitesto]
La cerimonia di quest'anno vide 10 anteprime mondiali,[2] tra cui Batman: The Telltale Series e The Walking Dead: Michonne di Telltale Games, Psychonauts 2 di Double Fine Productions e Rock Band VR di Harmonix. Vennero mostrati anche trailers per videogiochi in dirittura d'arrivo, quali Far Cry Primal di Ubisoft, Uncharted 4: Fine di un ladro di Naughty Dog, Quantum Break di Remedy Entertainment e Star Citizen di Cloud Imperium Games. Furono rivelate trasposizioni e versioni di videogiochi rimasterizzate tra cui un porting per Xbox One di Rocket League e una versione restaurata di Shadow Complex.
Il broadcasting dell'evento ha ottenuto un'audience di circa 2,3 milioni di spettatori in tutto il mondo, superando così i risultati ottenuti con la prima edizione della cerimonia.[3]
Candidati e vincitori[modifica | modifica wikitesto]
Le candidature per i The Game Awards 2015 vennero rivelate il 13 novembre 2015. I videogiochi candidati avrebbero dovuto avere una data di pubblicazione non successiva al 24 novembre dello stesso anno per essere in lista.[4]
I vincitori vennero annunciati durante la cerimonia, il 3 dicembre 2015.[4] Questi ultimi sono evidenziati in grassetto.[5]
Votati dalla giuria[modifica | modifica wikitesto]
Votati dai fan[modifica | modifica wikitesto]
| Videogioco più atteso | Giocatore di sport elettronici dell'anno |
|---|---|
|
|
| Squadra di sport elettronici dell'anno | Videogioco di sport elettronici dell'anno |
|
|
| Trending Gamer[ES2 1] | Miglior creazione dei fan |
|
|
Premio onorario[modifica | modifica wikitesto]
| Icona dell'industria |
|---|
Videogiochi con più candidature e premi[modifica | modifica wikitesto]
| Candidature | Videogioco |
|---|---|
| 6 | The Witcher 3: Wild Hunt |
| 4 | Her Story |
| Metal Gear Solid V: The Phantom Pain | |
| Ori and the Blind Forest | |
| 3 | Batman: Arkham Knight |
| Bloodborne | |
| Fallout 4 | |
| Halo 5: Guardians | |
| Life Is Strange | |
| Rocket League | |
| Splatoon | |
| Undertale | |
| 2 | Call of Duty: Black Ops III |
| Destiny: Il Re dei Corrotti | |
| Rise of the Tomb Raider | |
| Super Mario Maker |
| Premi | Videogioco |
|---|---|
| 2 | Her Story |
| Metal Gear Solid V: The Phantom Pain | |
| Rocket League | |
| Splatoon | |
| The Witcher 3: Wild Hunt |
Note[modifica | modifica wikitesto]
Esplicative[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Per "Games for Impact" si intende quei videogiochi dall'alto impatto emotivo o tematico, così da coinvolgere questioni legate alla società e al di fuori del medium videoludico.
- ^ Con "Tranding Gamer" si intende una figura d'intrattenimento legata ai videogiochi che durante l'anno ha mostrato e conosciuto un periodo di dirompente ascesa sul pubblico di Internet e nei social media.
Fonti[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Watch Chvrches Perform “Leave A Trace” At The 2015 Game Awards, su Stereogum, 4 dicembre 2015. URL consultato il 6 ottobre 2021.
- ^ (EN) 10 "World Premieres" Slated for 2015 Game Awards, su GameSpot, 25 novembre 2015. URL consultato il 10 aprile 2018.
- ^ (EN) The Game Awards audience up 65 percent to 3.8M, su Polygon, 6 dicembre 2016. URL consultato il 10 aprile 2018.
- ^ a b (EN) Here are the nominees for The Game Awards 2015, su Polygon, 13 november 2015. URL consultato il 10 aprile 2018.
- ^ (EN) Here are the winners of The Game Awards 2015, su Polygon, 3 dicembre 2015. URL consultato il 10 aprile 2018.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) The Game Awards, su The Game Awards. URL consultato il 10 aprile 2018.
