The Black Mages (album)

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The Black Mages
album in studio
ArtistaThe Black Mages
Pubblicazione19 febbraio 2003
10 maggio 2004
Durata51:29
Dischi1
Tracce10
GenereRock strumentale
Hard rock
Progressive metal
EtichettaDigiCube
Square Enix Music
ProduttoreNobuo Uematsu
The Black Mages - cronologia
Album precedente

The Black Mages è il primo album dei The Black Mages, pubblicato il 19 febbraio 2003 da DigiCube. L'album fu successivamente ristampato da Square Enix Music il 10 maggio 2004.

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

L'album è interamente strumentale e comprende dieci tracce, tutte temi di battaglia dalla serie Final Fantasy, arrangiati da Tsuyoshi Sekito e Kenichiro Fukui. Nobuo Uematsu partecipa in veste di produttore e suonando l'organo in alcuni brani. All'epoca la band non aveva un batterista, quindi il duo decise di "creare" le parti di batteria con delle programmazioni aggiuntive[1].

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

L'album fu un grande successo commerciale, classificandosi alla 43ª posizione nella classifica Oricon[2]. Anche la critica ricevette positivamente il progetto[3][4], anche se in alcuni casi si criticarono i nuovi arrangiamenti per essere troppo fedeli alle versioni originali, specialmente per Dancing Mad[3], la quale appare pressoché invariata.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Arrangiamenti di Tsuyoshi Sekito e Kenichiro Fukui. Musiche di Nobuo Uematsu.

  1. Battle Scene (Final Fantasy I) – 4:20
  2. Clash on the Big Bridge (Final Fantasy V) – 4:17
  3. Force Your Way (Final Fantasy VIII) – 3:51
  4. Battle, Scene II (Final Fantasy II) – 3:52
  5. The Decisive Battle (Final Fantasy VI) – 4:03
  6. Battle Theme (Final Fantasy VI) – 3:22
  7. J-E-N-O-V-A (Final Fantasy VII) – 6:09
  8. Those Who Fight Further (Final Fantasy VII) – 4:25
  9. Dancing Mad (Final Fantasy VI) – 12:05
  10. Fight With Seymour (Final Fantasy X) – 5:05

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Ospiti

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The Black Mages Exclusive Interview With Cocoebiz, su cocoebiz.com, Cocoebiz, 22 gennaio 2005 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2009).
  2. ^ (JA) THE BLACK MAGES, su oricon.co.jp, Oricon.
  3. ^ a b Andy Byus, Final Fantasy ~ The Black Mages, su rpgfan.com, RPGFan, 19 marzo 2003. URL consultato il 22 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2013).
  4. ^ Tetra, The Black Mages :: Review by Tetra, su squareenixmusic.com, Square Enix Music Online.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]