Teodoro Crea

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Teodoro Crea (Gioia Tauro, 11 aprile 1939) è un mafioso italiano, è un potente Capobastone della 'Ndrangheta e capo della 'Ndrina Crea di Rizziconi[1].

Attività criminale[modifica | modifica wikitesto]

Crea è partito dalla "gavetta" prima di diventare un potente capobastone. Si è dato al traffico di armi, sigarette, droga, gioielli, e alla gestione della prostituzione, delle estorsioni e al mercato degli immigrati clandestini.

Arresto[modifica | modifica wikitesto]

È stato arrestato il 3 luglio 2006 nella frazione Castellace del comune di Oppido Mamertina (nella piana di Gioia Tauro) a 67 anni[2][3][4], durante una riunione della 'Ndrangheta insieme ad altri due affiliati con l'accusa di associazione mafiosa, estorsione e controllo e gestione degli appalti pubblici[2][3][4][5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://www.cinquantamila.it/storyTellerArticolo.php?storyId=4fc2d4111aa98
  2. ^ a b https://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/cronaca/arresti-ndrangheta/arresti-ndrangheta/arresti-ndrangheta.html
  3. ^ a b http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2006/07/03/Cronaca/NDRANGHETA-BOSS-CREA-ARRESTATO-DOPO-CONFLITTO-A-FUOCO_083522.php
  4. ^ a b http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2006/07/03/Cronaca/NDRANGHETA-REGGIO-CALABRIA-POLIZIA-CATTURA-BOSS-DI-RIZZICONI_061831.php
  5. ^ Rizziconi (Reggio Calabria) si dimette il sindaco Girolamo Michele Bello, si va a nuove elezioni [collegamento interrotto], in Melitoonline.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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