Teatro romano di Atri

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Teatro romano di Atri
Civiltàciviltà romana
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
ComuneAtri
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 42°34′54.88″N 13°58′40.84″E / 42.58191°N 13.97801°E42.58191; 13.97801

Il teatro romano di Atri è un antico teatro situato nella città di Atri, nota in passato come Hatria,[1][2] nella regione Abruzzo, in Italia.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Si ritiene che il teatro sia stato costruito nel I secolo d.C., durante il regno dell'imperatore Augusto.[4][5] Il teatro è stato progettato in tipico stile romano, seguendo la forma semicircolare.[6] Presentava una cavea con un diametro di 70 metri.

Sono state trovate due gallerie anulari a volta, costruite con mattoni a forma triangolare. La galleria esterna era leggermente più ampia e alta, e il pavimento era leggermente più alto rispetto a quella interna.

Ciò indica che la pendenza dell'area dei posti a sedere continuava sulle volte, che probabilmente sostenevano la sezione più alta del teatro. Una scala esterna situata accanto alla galleria esterna conduceva approssimativamente dal livello della strada moderna alle gallerie, che probabilmente costituivano l'ingresso alla media cavea. Ci sono anche i resti di un'altra scala situata più lontano dalla galleria esterna.

Nel 1984, gli scavi hanno rivelato due gallerie anulari a volta.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Jeffrey Becker, Roman theater, Atri: a Pleiades place resource, su Pleiades: a gazetteer of past places, 28 agosto 2022. URL consultato il 12 maggio 2023.
  2. ^ a b (EN) Frank Sear, Roman Theatres: An Architectural Study, OUP Oxford, 20 luglio 2006, p. 157, ISBN 978-0-19-151827-0. URL consultato il 12 maggio 2023.
  3. ^ Car Hire in Teramo at affordable prices | Maggiore, su www.maggiore.it. URL consultato il 12 maggio 2023.
  4. ^ (EN) J. W. Hanson, An Urban Geography of the Roman World, 100 BC to AD 300, Archaeopress Publishing Ltd, 7 novembre 2016, ISBN 978-1-78491-473-8. URL consultato il 12 maggio 2023.
  5. ^ (EN) Marialuce Latini, Abruzzo: History and Art Guide, Carsa Edizioni, 19 giugno 2020, p. 366, ISBN 978-88-501-0391-1. URL consultato il 12 maggio 2023.
  6. ^ (EN) History Teacher's Magazine, McKinley Publishing Company, 1911, p. 183. URL consultato il 12 maggio 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • G. Azzena, Atri. Forma e urbanistica (Città antiche in Italia, I; Rome, 1987)

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]