Symphodus trutta

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Symphodus trutta
Immagine di Symphodus trutta mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Ordine Perciformes
Famiglia Labridae
Genere Symphodus
Specie S. trutta
Nomenclatura binomiale
Symphodus trutta
(Lowe, 1834)

Symphodus trutta (Lowe, 1834) è un pesce di acqua salata appartenente alla famiglia Labridae[2].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È una specie che vive in acque costiere, tipica di fondali rocciosi e di zone ricche di vegetazione acquatica. È molto comune dalle Isole Azzorre, su fondo ricco di rocce, ma è stato localizzato anche da Canarie e Madera. Solo una volta, nel 1967[1], è stato segnalato nel mar Mediterraneo[3], lungo le coste francesi. Può essere trovato fino a 30 m di profondità[3].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Presenta un corpo abbastanza tozzo, con la testa dal profilo appuntito. Il corpo ha una livrea a piccole macchie azzurre-blu che formano sottili striature attorno agli occhi su uno sfondo composto da ampie chiazze irregolari chiare e scure marroni. Spesso sono presenti anche puntini verdastri e, sulla testa, aree rossicce[4].

Le pinne sono degli stessi colori del corpo e non sono particolarmente allungate. La pinna caudale ha il margine arrotondato e sul peduncolo c'è una macchia nera, le pinne ventrali sono corte[4]. La lunghezza massima registrata per questa specie è 18 cm, anche se di solito non supera i 10[3]. I maschi sono più grandi delle femmine.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Predatori[modifica | modifica wikitesto]

È spesso preda del serranide Epinephelus marginatus[5].

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre prevalentemente di invertebrati bentonici[6].

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

È oviparo e la fecondazione è esterna; le uova vengono deposte all'interno di un nido di alghe costruito dal maschio, che poi rimane di guardia a difenderle[7].

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie viene classificata come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN perché non è minacciata da particolari pericoli anche se non ha un areale molto esteso e potrebbe risentire dei cambiamenti climatici[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Pollard, D., Afonso, P. & Liu, M, Symphodus trutta, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Symphodus trutta, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  3. ^ a b c (EN) Symphodus trutta, su FishBase. URL consultato il 24 dicembre 2013.
  4. ^ a b (EN) James Yate Johnson, Notes on rare and little-known fishes taken at Madeira, in The annals and magazine of natural history, zoology, botany and geology, 1862.
  5. ^ (EN) Organisms Preying on Symphodus trutta, su FishBase. URL consultato il 25 novembre 2020.
  6. ^ (EN) Food items reported for Symphodus trutta, su FishBase. URL consultato il 24 dicembre 2013.
  7. ^ (EN) Reproduction of Symphodus trutta, su FishBase. URL consultato il 24 dicembre 2013.

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