Suore di carità di Gesù e di Maria, Madre del Buon Soccorso
Le Suore di carità di Gesù e di Maria, Madre del Buon Soccorso (in neerlandese Zusters van Liefde van Jezus en Maria, Moeder van Goede Bijstand) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La congregazione fu fondata il 1º novembre 1836 a Schijndel dal sacerdote Antonius van Erp insieme con Vincenza de Bref, che si preparò alla vita religiosa a Tilburg, presso le Suore di carità di Nostra Signora, Madre della Misericordia, sotto la direzione di Joannes Zwijsen.[2]
Il vescovo Henricus den Dubbelden, vicario apostolico di 's-Hertogenbosch, approvò l'istituto e le sue prime regole, basate su quelle delle suore di Tilburg, il 2 luglio 1842.[2]
La congregazione ricevette il pontificio decreto di lode il 27 maggio 1881.[2]
Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]
Le suore si dedicano all'educazione delle giovani, ma anche alla cura di anziani, malati e orfani, alle opere missionarie e al servizio nei presbiteri.[2]
Nel corso della sua storia, la congregazione è stata presente, oltre che nei Paesi Bassi, a Curaçao e a Sumatra, ma anche in Cile, Filippine, Germania e Perù;[3] la sede generalizia è a Schijndel.[1]
Alla fine del 2015 l'istituto contava 140 religiose in 2 case.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (NL) Il sito web ufficiale della congregazione, su zustersvanliefde.nl.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 234375075 · WorldCat Identities (EN) viaf-234375075 |
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