Stipa tenacissima

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Stipa tenacissima
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Sottoclasse Commelinidae
Ordine Poales
Famiglia Poaceae
Genere Stipa
Specie S. tenacissima
Nomenclatura binomiale
Stipa tenacissima
L.
Sinonimi

Macrochloa tenacissima
(Kunth 1829)

Nomi comuni

Alfa
Sparto

Lo sparto (Stipa tenacissima L.) noto anche come alfa, è una pianta appartenente alla famiglia delle Poaceae (o Graminacee)[1] che cresce nelle regioni che si affacciano sulla parte occidentale del Mar Mediterraneo: Nordafrica dal Marocco alla Libia, ed Europa meridionale (Spagna e Portogallo)[2]. In particolare, l'alfa ricopre ampie zone degli altipiani dell'Algeria.

Descrizione e usi[modifica | modifica wikitesto]

È una pianta erbacea perenne nota per la qualità delle sue fibre, che si prestano sia alla produzione di carta sia a quella di fibre e cordami in genere. L'uso dell'alfa per la produzione della carta ha avuto inizio in Inghilterra intorno agli anni 1857-1860 per iniziativa di Thomas Routledge. Per la verità il primo brevetto per l'uso delle fibre di alfa è del 19 novembre 1839 (British Patent nº 8273, a nome Miles Berry), tanto che l'alfa ebbe un suo posto nell'esposizione mondiale di Londra del 1851, ma lo sfruttamento sistematico per l'industria della carta risale indubbiamente a Thomas Routledge (British Patent del 31 luglio 1856), che l'utilizzò nelle sue cartiere di Eynsham (Oxfordshire).

Da allora questa fibra è stata molto usata in tutta Europa, mentre è assai più raro il suo uso nelle Americhe a causa del costo del trasporto. Per usi cartari viene normalmente associata ad un 5-10% di pasta di legno.

La varietà "spagnola" viene di solito considerata di migliore qualità, mentre quella di "Tripoli", di provenienza nordafricana, è di qualità inferiore. Le fibre sono relativamente corte rispetto alla lunghezza della pianta, ma questo non produce una quantità significativa di polvere. A causa della scarsa lunghezza delle fibre, la carta prodotta con alfa è meno robusta di quella ottenuta con altri mezzi, ma ha una maggiore resistenza al restringimento e alla tensione. Inoltre, la carta è piena e densa, e si presta molto bene all'inchiostratura. Ha anche ottime qualità di flessibilità.

Oltre che per gli usi cartari, questa pianta è utile anche per scopi ecologici, in quanto aiuta a combattere l'erosione dei suoli nelle regioni di steppe aride.

Il nome di alfa o sparto viene usato a volte anche in riferimento ad una pianta dalle caratteristiche simili, il Lygeum spartum, un'altra graminacea perenne, di minori dimensioni e meno folta, che viene spesso usata in combinazione con la Stipa tenacissima.

A Marsiglia, il piccolo porto di pescatori "Vallon des Auffes" deve il suo nome proprio alla denominazione volgare alfa (auffo in provenzale) della S. tenacissima: era infatti utilizzata tradizionalmente (a partire dal 1750 circa) per fabbricare cesti in vimini, cordami per le imbarcazioni, reti e fili da pesca.[1]

Etichettatura tessile[modifica | modifica wikitesto]

Nell'etichettatura tessile

  • Sigla AL

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Stipa tenacissima, in The Plant List. URL consultato il 6 gennaio 2017.
  2. ^ The Euro+Med Plantbase Project, su ww2.bgbm.org. URL consultato il 23 settembre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Thomas Routledge, A Short Account of the Introduction of Esparto as a Paper-making Material, Thomas Reed & Co (1909)
  • (FR) Charnier, L'alfa des hauts plateaux (1873)
  • (FR) Bastide, L'alfa, végétation, exploitation, etc. (Oran 1877)
  • (FR) Jus, Histoire d'une botte d'alfa (1878)

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 48691 · LCCN (ENsh85044878 · BNF (FRcb162209425 (data) · J9U (ENHE987007553176905171
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