Coordinate: 40°52′29.57″N 15°11′10.82″E

Stazione di Lioni

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Lioni
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàLioni
Coordinate40°52′29.57″N 15°11′10.82″E
Altitudine532 m s.l.m.
Lineeferrovia Avellino-Rocchetta Sant’Antonio
Storia
Stato attualeattiva per usi turistici
Attivazione1895
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari2
InterscambiAutobus urbani
DintorniCentro cittadino
Un treno ALn668 fermo in stazione nel 1996

La stazione di Lioni è una stazione ferroviaria ubicata sulla linea Avellino-Rocchetta Sant'Antonio, a servizio della città di Lioni, situata in pieno centro cittadino.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Inaugurata insieme alla parte centrale della ferrovia da Paternopoli a Monteverde nel 1895, la stazione di Lioni ha avuto in passato un ottimo movimento sia passeggeri che merci, poi calato a causa dello sviluppo di strade statali nell'area ove è situata.[2] A causa del terremoto dell'Irpinia del 1980, la stazione fu completamente rasa al suolo ed è una delle poche che dopo il sisma fu ricostruita.[2] Nei giorni immediatamente successivi al terremoto, fu utilizzata come rifugio per i senzatetto, con numerose carrozze ferroviarie che giunsero presso la stazione a tale scopo.[2]

Tra il 2006 e il 2007 subì un rinnovamento generale.[2]

L'esercizio ferroviario sulla linea è rimasto sospeso dal 12 dicembre 2010[3], quando a Lioni fermavano ancora tutti i treni sulla linea, al 30 novembre 2014.[4] Attualmente, la stazione è occasionalmente servita dai treni storici di Fondazione FS Italiane,[5][6][7] mentre il regolare servizio passeggeri resta sospeso e parzialmente autosostituito.[8]

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di Lioni ha un fabbricato viaggiatori su due livelli: non è attivo alcun servizio per i viaggiatori se non una piccola sala d'attesa, mentre il piano superiore è abitazione privata.[2] Il fabbricato viaggiatori inoltre ospitava la dirigenza per il movimento, facendo risultare Lioni come l'unica stazione che è stata presenziata per tutti gli anni di servizio regolare passeggeri dell'intera linea, insieme ai due capilinea.[2] All'interno si contano due binari passanti, serviti da due banchine e collegati tramite una passerella sui binari, oltre a diversi tronchi per l'ex scalo merci e per mezzi di servizio.[2]

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

  • Servizi igienici Servizi igienici[2]

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

Dalla stazione era possibile l'interscambio con le autolinee della zona. Negli anni 2010 fu ultimata un'autostazione nei pressi della stazione.[2]

  • Fermata autobus Fermata autolinee[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ferrovia Rocchetta S. Antonio Lacedonia-Avellino - Ferrovie abbandonate, su www.ferrovieabbandonate.it. URL consultato il 29 dicembre 2023.
  2. ^ a b c d e f g h i j k Lestradeferrate.it - Stazione di Lioni (AV), su www.lestradeferrate.it. URL consultato il 29 dicembre 2023.
  3. ^ Chiusure in Campania, in "I Treni" n. 333 (gennaio 2011), p. 5
  4. ^ Notizia su Tutto treno, n. 290, novembre 2014, p.8.
  5. ^ Irpinia Express: Il treno del paesaggio, su www.fondazionefs.it. URL consultato il 29 dicembre 2023.
  6. ^ Staff, Nuovo viaggio dell’Irpinia Express: in treno storico a Lioni tra Medioevo e Street Art, su Napoli da Vivere, 11 settembre 2020. URL consultato il 29 dicembre 2023.
  7. ^ Treno storico Lioni Street art Medioevo, su avellinotoday.it.
  8. ^ Orario dei treni in arrivo nella stazione di Lioni - RFI, su prm.rfi.it. URL consultato il 29 dicembre 2023.

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