Stazione di Gallese-Bassanello
Gallese-Bassanello stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Gallese |
Coordinate | 42°22′47.18″N 12°22′19.48″E |
Linee | ferrovia Civitavecchia-Orte |
Storia | |
Stato attuale | Chiusa al traffico |
Attivazione | 1928 |
Soppressione | 1994 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, passante |
Binari | 2 + 1 tronco |
Operatori | Ferrovie dello Stato Italiane |
Dintorni | Gallese |
La stazione di Gallese Bassanello è una ex stazione ferroviaria posta sulla linea ferroviaria Civitavecchia-Orte, costruita per servire la località di Gallese. Porta questo nome per distinguerla dalla stazione di Gallese in Teverina, situata sempre nello stesso territorio comunale.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Aperta nel 1928, in occasione dell'apertura del tronco ferroviario Ronciglione-Orte, ha visto la chiusura nel 1994, in coincidenza con la chiusura al traffico dell'intero tratto ferroviario.
Al 2002 la stazione risultava presenziata mentre complessivamente 5 erano gli impianti impresenziati sulla linea[1].
Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]
È dotata di 2 binari passanti per il servizio viaggiatori e di un binario tronco direzione Orte. Il binario 1 e il tronchino sono collegati al raccordo ferroviario che conduce presso un'azienda di costruzioni ferroviarie, la Socofer, presente a poca distanza dalla stazione.
Movimento[modifica | modifica wikitesto]
Negli anni ottanta le automotrici diesel ALn668 impiegavano 12 minuti per coprire i 12 km che la separano dalla stazione di Orte e 29 minuti per coprire i 25 km che la separano dalla stazione di Capranica-Sutri, sulla FL3 Roma-Cesano-Viterbo.
Cultura[modifica | modifica wikitesto]
La stazione di Gallese Bassanello è stata uno dei set del film La chimera di Alice Rohrwacher uscito nelle sale nel 2023. Tuttavia, nell'opera cinematografica l'edificio rappresenta la Stazione di Riparbella: il fabbricato viaggiatori è stato per l'occasione rinominato tramite l'apposizione di nuove insegne temporanee che non sono state rimosse al termine delle riprese.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Le stazioni impresenziate sulla rete ferroviaria italiana, op. cit.
- ^ Patrizio Mezzetti, La stazione di Gallese rinominata Riparbella, forse per un film…, in TusciaWeb, 12 ottobre 2023.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Rete Ferroviaria Italiana, https://donet.rfi.it/RFIPlatform/viewDocumentWebById.do?docId=%7BF6212C21-A7C1-4C43-89BD-3997BA1C217F%7D&docType=FL[collegamento interrotto], edizione 2003.
- Rivista generale delle ferrovie e dei lavori pubblici, Volume 24, 1906.
- Fabrizio Torella, Teresa Coltellese, Le stazioni impresenziate sulla rete ferroviaria italiana. Definire il fenomeno per definire le opportunità Archiviato il 26 giugno 2013 in Internet Archive., 2002.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- In viaggio da Fabrica di Roma ad Orte, su trasportipubblici.info.