Stadio Giuseppe Lopresti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giuseppe Lopresti
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Italia Italia
UbicazionePiazza Maria De Maria
89015 Palmi (RC)
Inizio lavori1931
Inaugurazione1932
Costo150.000 lire[1]
Ristrutturazione2013[2]
Costi di ricostr.100.000 euro[3]
ProprietarioComune di Palmi
Informazioni tecniche
Posti a sedere1800
CoperturaTribuna
Pista d’atleticaNo
Mat. del terrenoErba sintetica
Dim. del terreno100 m × 60 m
Uso e beneficiari
CalcioPalmese (1932-oggi)
[[|]]C.S.I. Palmi (1954-1955)
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 38°21′14.76″N 15°50′48.48″E / 38.3541°N 15.8468°E38.3541; 15.8468

Lo stadio Giuseppe Lopresti è un impianto sportivo di Palmi, che sorge nel centro storico della città. È la sede degli incontri casalinghi di calcio della Palmese e ha una capienza di 1.500 posti a sedere.

Lo stadio ospitò, negli anni trenta e negli anni cinquanta, incontri del campionato di calcio di serie C.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Agli inizi degli anni venti dello scorso secolo si iniziò a parlare della costruzione di un campo sportivo a Palmi, al fine di poter far disputare alla Palmese un campionato ufficiale. Sul finire del decennio l'amministrazione comunale incaricò l'ingegner Calogero della progettazione di un nuovo stadio, per un importo di 230.000 lire. Più della metà dell'importo sarebbe stata frutto di contributo governativo[1] che, tardando ad arrivare, fece slittare l'inizio dei lavori.

L'impianto venne realizzato negli anni trenta, scegliendo il rione Alfieri, nella zona posta alle pendici del monte Sant'Elia. I fondi statali non arrivano e, pertanto, il comune di Palmi fu costretto a realizzare l'opera da solo, procedendo a un ridimensionamento della nuova struttura.[1] Il nuovo costo dello stadio venne quantificato in 150.000 lire, a cui si aggiunse un secondo contributo per la realizzazione della tribuna centrale.[1] I lavori iniziarono nel novembre del 1931, per opera della ditta Repaci, e terminarono con l'inaugurazione dell'ottobre 1932. Al nuovo impianto venne dato il nome di "Campo sportivo del Littorio".[1] La prima partita ufficiale giocata nello stadio fu l'incontro del 13 novembre 1932, valevole per il campionato di Seconda Divisione 1932-1933, disputato tra la Palmese e la Pro Calcio Reggio Calabria e terminato con la vittoria per 5-1 della squadra di casa.

Nel 1948, con la fine del ventennio fascista, lo stadio venne intitolato a Giuseppe Lopresti e venne posata una lapide marmorea in suo ricordo.[1]

Negli anni cinquanta, all'interno dello stadio e in adiacenza al campo di calcio, era presente un campo di pallacanestro, sul quale la C.S.I. Palmi disputò le gare interne del Serie C 1954-1955.

Nel marzo 2012 l'impianto fu dichiarato inagibile,[4] a seguito di danni creati da eventi atmosferici.[5] Nel dicembre dello stesso anno iniziarono i lavori di ristrutturazione dello stadio, con finanziamenti della Provincia di Reggio Calabria, per ridare all'impianto l'agibilità.[3] Dall'8 dicembre 2013 la struttura è tornata agibile e ospita nuovamente gli incontri casalinghi dell'Unione Sportiva Palmese 1912.[2] Sempre nel 2013 la suddetta società ha ricevuto la concessione, dal comune, per la gestione dello stadio per un periodo di dieci anni e ha creato, all'interno della struttura, due campi di calcetto in erba sintetica.[6]

Nel 2015/2016 sono stati effettuati i lavori per la posa del manto in erba sintetica, tramite finanziamenti provinciali.[7]

Intitolazione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stadio è intitolato alla memoria del partigiano Giuseppe Lo Presti (partigiano).[8] In uno dei muri perimetrali della struttura sportiva è posta una lapide a ricordo del partigiano. La lapide marmorea riporta la seguente scritta:

«Campo Sportivo "Giuseppe Lopresti" - medaglia d'oro -
"fucilato alle fosse ardeatine ardente animatore di uomini li guidava con supremo sprezzo del pericolo contro l'odiato nemico catturato dalla Gestapo assieme ad altro compagno gli riusciva di salvarlo col suo coraggioso contegno sottoposto a ripetute sevizie nonostante il dolore della carne martoriata si chiudeva in fiero silenzio finché la rabbia nemica non ne recideva la giovane esistenza esempio luminoso di suprema dedizione alla patria ed alla causa della libertà"
Fosse ardatine 24 marzo 1944»

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Eventi sportivi[modifica | modifica wikitesto]

Amichevoli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stadio Giuseppe Lopresti ha ospitato nella sua storia, oltre a vari incontri ufficiali disputati dalla Palmese con squadre blasonate dell'Italia meridionale quali il Bari, la Reggina, il Catania, la Salernitana, il Messina, il Lecce, il Benevento, il Crotone e il Catanzaro, anche delle amichevoli della società nero-verde contro squadre dell'Italia centrale e settentrionale che sono state in Serie A. Tra queste vi sono il Padova, la Reggiana, il Modena e il Varese, ma soprattutto tre società campioni d'Italia: la Fiorentina, la Roma e il Verona.

2 gennaio 1934, ore 14:30 UTC+1[9]Palmese1 – 2RomaStadio del Littorio
Arbitro:  Del Torrione

31 gennaio 1934, ore 14:30 UTC+1[10]Palmese0 – 3FiorentinaStadio del Littorio

16 dicembre 1964[11]Palmese2 – 3VeronaStadio Giuseppe Lopresti

Eventi non sportivi[modifica | modifica wikitesto]

In qualche occasione l'impianto è stato sede di concerti. Nel dettaglio vi sono stati svolti i concerti di Mietta (1991), Marco Masini (1993), Pooh (1996), Gino Vannelli (2000)[12] e Gigi D'Alessio (nel 2012 per festeggiare il centenario della Palmese e per la presentazione della squadra per la stagione 2012-2013).[13]

Inoltre, nel 1996, nello stadio si è tenuta la Fiera di San Rocco, evento solitamente svolto per le vie del centro storico.

Dati[modifica | modifica wikitesto]

Mappa dello Stadio Giuseppe Lopresti di Palmi (RC)

Campi di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Settori[modifica | modifica wikitesto]

I settori dello stadio sono 3:

  • Tribuna coperta;
  • Gradinata scoperta;
  • gradinata(curva) scoperta (settore ospiti).

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Palmese - La Rivista Ufficiale, n. 3 marzo 2015. «Lopresti, storia di un campo magico».
  2. ^ a b Riapertura del leggendario Lopresti, su stadioradio.it. URL consultato il 7 dicembre 2013.
  3. ^ a b Descrizione dei lavori di ristrutturazione del Lopresti, su stadioradio.it. URL consultato il 20 febbraio 2013.
  4. ^ Inagibilità dello Stadio Lopresti, su newz.it. URL consultato il 20 febbraio 2013.
  5. ^ Danneggiamento del muro di cinta dello Stadio Giuseppe Lopresti, su stadioradio.it. URL consultato il 20 febbraio 2013.
  6. ^ Palmese, si dimettono il diesse e il direttore generale., su uspalmese.it. URL consultato il 13 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  7. ^ Palmese, continuano i lavori al Lopresti: altre foto., su calabriagol.it. URL consultato il 4 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2015).
  8. ^ Breve biografia del partigiano Giuseppe Lopresti, su anpi.it. URL consultato il 20 febbraio 2013.
  9. ^ Articolo de "Il Littoriale": Roma batte Palmese 2-1 (JPG), su asromaultras.org. URL consultato il 7 dicembre 2013.
  10. ^ Articolo de "Il Littoriale": Fiorentina batte Palmese 3-0, su dlib.coninet.it. URL consultato il 17 novembre 2014.
  11. ^ Lacquaniti, p. 137.
  12. ^ 2000 and 2001: Gino Vannelli tour data and information web page, su ginovannelli.tripod.com. URL consultato il 20 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2013).
  13. ^ Articolo sul concerto di Gigi D'Alessio al campo Lopresti di Palmi, su inquietonotizie.it. URL consultato il 20 febbraio 2013.
  14. ^ Adnkronos "Da Santa Rosa a Varia di Palmi, 'macchine a spalla' patrimonio dell'umanità", su adnkronos.com. URL consultato il 7 dicembre 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bruno Zappone, La gloriosa US Palmese, Taurografiche Srl, 2006.
  • Francesco Lacquaniti, La leggendaria U.S. Palmese 1912, Nuove Edizioni Barbaro, 2018.