Sinagoga di Castel Goffredo

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Sinagoga di Castel Goffredo
Castel Goffredo, Vicolo Remoto
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàCastel Goffredo
Coordinate45°17′53″N 10°28′33″E / 45.298056°N 10.475833°E45.298056; 10.475833
ReligioneEbraismo
Inizio costruzioneXV secolo
Demolizione2010

La sinagoga di Castel Goffredo, oggi smantellata, sorgeva in vicolo Remoto.

La storia[modifica | modifica wikitesto]

Da alcuni documenti presenti all'Archivio di Stato di Mantova risulta che nel 1468 venne istituita a Castel Goffredo una “banca di prestito”, sollecitata da una lettera scritta dal Comune al marchese Ludovico Gonzaga. L'autorizzazione fu concessa a Leone Norsa. Agli inizi del XVI secolo la famiglia Norsa di Mantova ricevette incarico dal marchese Alfonso Gonzaga di istituire un Monte di Pietà. Il banco sorgeva nella zona compresa tra il vecchio ospedale e vicolo Cannone, corrispondente all'attuale vicolo Remoto e qui era anche insediata la sinagoga ebraica. Gli ebrei operarono a Castel Goffredo sino agli inizi del XVIII secolo.

Della presenza della sinagoga non resta neppure una lapide e le stanze che accoglievano il luogo di culto sono andate irrimediabilmente perdute nel corso del 2010, durante l'abbattimento dell'edificio che le ospitava.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlo Gozzi, Raccolta di documenti per la storia patria od Effemeridi storiche patrie. Tomo I, Mantova, 2001. ISBN non esistente.
  • Francesco Bonfiglio, Notizie storiche di Castelgoffredo, 2ª ed., Mantova, 2005. ISBN 88-7495-163-9.
  • Mauro Perani, Gli ebrei a Castel Goffredo, Firenze, 1998. ISBN 88-8057-081-1.
  • Mauro Perani,Identificazione dell’antico quartiere ebraico e della sinagoga di Castel Goffredo, in “Il Tartarello”, anno XXXV, N. 1-2, 30 giugno 2011, pp. 12-21.
  • Mauro Perani, Nuovi documenti sulla conversione al cristianesimo dell’ebrea Benedetta (Elisabetta) De Angeli, battezzata a Castel Goffredo il 21 novembre 1836 nel contesto della presenza ebraica nel Mantovano, “Il Tartarello. Rivista trimestrale di cultura e di attualità castellane”, anno XXXIX – N. 3-4, 31 Dicembre 2015, pp. 16-43.
  • Daniele Montanari, Il credito e la carità: Monti di Pietà del territorio lombardo in età moderna, Vol. II, Milano, 2001.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]