Silvio Negri

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Silvio Negri (Muggia, 26 marzo 1865Trieste, 1941) è stato un compositore e mandolinista italiano.[1][2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Silvio Negri è noto principalmente per aver musicato il brano Lassè pur premiato nel 1893.[3][4] Brano che diventerà popolare, durante la dominazione austriaca, a Trieste, nell'Istria e in Dalmazia. Nel 1932 compose la favola radiofonica in tre atti Il reuccio e il suo cruccio.[5] La città di Trieste gli ha intitolato una via.[6]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Suo figlio l'ing. Giorgio Negri per 25 anni dal 1947 al 1972 è stato il presidente della Società dei Concerti di Trieste.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carlo Schmidl, Dizionario universale dei musicisti: A-L: Supplement, Sonzogno, 1937. URL consultato il 18 luglio 2023.
  2. ^ Musica e musicisti rivista illustrata bimestrale, Ricordi, 1902. URL consultato il 18 luglio 2023.
  3. ^ (IT) Silvio Negri, Lassè pur : Canzonetta popolare triestina : marcia per pianoforte solo, C. Schmidl, 1893. URL consultato il 18 luglio 2023.
  4. ^ Canzone triestina: omaggio a Saba - Il Piccolo, su Archivio - Il Piccolo, 10 ottobre 2007. URL consultato il 18 luglio 2023.
  5. ^ Il reuccio e il suo cruccio - pag. 204, su openstarts.units.it.
  6. ^ (IT) Via Silvio Negri - Trieste, su Google Maps. URL consultato il 18 luglio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]