Serrivomer lanceolatoides

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Serrivomer lanceolatoides
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Infraclasse Teleostei
Superordine Elopomorpha
Ordine Anguilliformes
Famiglia Serrivomeridae
Genere Serrivomer
Specie S. lanceolatoides
Nomenclatura binomiale
Serrivomer lanceolatoides
Schmidt, 1916
Sinonimi

Serrivomer brevidentatus

Serrivomer lanceolatoides (Schmidt, 1916) è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Serrivomeridae[2].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'areale di questa specie comprende l'Oceano Atlantico sia orientale che occidentale: sul lato americano è presente dalle coste statunitensi al 18° parallelo nord comprendendo le Bermuda e con un singolo individuo larvale catturato in Canada, sulle coste orientali la sua distribuzione va dallo stretto di Gibilterra alle isole del Capo Verde[3]. Risulta presente nel mar Mediterraneo occidentale[3][4].

È una specie batipelagica che frequenta acque tra 150 e 2000 metri di profondità. Le forme giovanili si incontrano tra 650 e 850 metri. Non sembra effettuare migrazioni verticali giorno-notte (migrazione nictimerale) in nessuna fase vitale[1][3].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Come tutti gli anguilliformi ha corpo molto allungato con le pinne dorsale, caudale e anale unite e pinne ventrali assenti. Le pinne pettorali sono piccole. La colorazione degli adulti è nero-brunastra[3].

La taglia massima nota è di 65 cm[3].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Pressochè ignota.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

La dieta è basata su crostacei[5].

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Nel mar dei Sargassi avviene tra marzo e agosto[6].

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

S, lanceolatoides non ha nessun interesse per la pesca e per le sue abitudini batipelagiche non viene catturato nemmeno come bycatch. Sebbene la consistenza delle popolazioni sia ignota non si crede che subisca impatti dalle attività umane. Per questi motivi viene classificato dalla Lista rossa IUCN come "a rischio minimo"[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Serrivomer lanceolatoides, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Bailly, N. (2015), Serrivomer lanceolatoides, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  3. ^ a b c d e (EN) Serrivomer lanceolatoides, su FishBase. URL consultato il febbraio 2024.
  4. ^ (EN) Psomadakis P.N., Giustino S. e Vacchi M., Mediterranean fish biodiversity: an updated inventory with focus on the Ligurian and Tyrrhenian seas, in Zootaxa, vol. 3263, 2012, pp. 1-46, DOI:10.11646/zootaxa.3263.1.1. URL consultato il 19/02/2024.
  5. ^ (EN) Food items reported for Serrivomer lanceolatoides, su FishBase. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  6. ^ (EN) Spawning for Serrivomer lanceolatoides, su FishBase. URL consultato il 19 febbraio 2024.

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