Royal Navy Police

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Royal Navy Police
Descrizione generale
Attivo1944 – oggi
NazioneBandiera del Regno Unito Regno Unito
ServizioPolizia militare
Motto"Ne Cede Malis"
("Non cedere alle avversità" o "Non arrenderti al male")
Parte di
Royal Navy
Comandanti
Provost marshalComandante Jack Hawkins
Simboli
Insegna navale
(1801 – presente)
Naval Jack
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La Royal Navy Police (RNP) è il servizio di polizia militare della Royal Navy e dei Royal Marines.[1] I membri dell'RNP applicano la legge, la disciplina e mantengono l'ordine come delineato nell'Armed Forces Act 2006.

La Royal Navy Police era conosciuta come Royal Navy Regulating Branch fino al 2007, quando il servizio è stato ribattezzato Royal Navy Police in una modifica apportata dall'Armed Forces Act 2006.[2] I membri, tuttavia, sono ancora noti come "Regulators".

Il motto dell'RNP è "Ne Cede Malis", che si traduce dal latino in inglese come "Non cedere alle avversità" o "Non arrenderti al male".

L'RNP è il più piccolo di tutti i rami di polizia nei tre servizi, con il suo maresciallo preposto che detiene il grado di comandante.[3][4]

Oltre al fatto che la parte principale della Royal Navy Police svolge normali compiti di polizia militare, esiste lo Special Investigation Branch (SIB), che è un'unità investigativa.

I membri ricevono il grado Leading Rating (Leading Regulator) immediatamente dopo la laurea e possono essere promossi a Regulating Petty Officer, Master-at-Arms e Warrant Master-at-Arms. A bordo delle navi, oltre ai compiti di polizia, svolgono anche altri compiti insieme all'equipaggio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The Committee Office, House of Commons, House of Commons - Armed Forces - Written Evidence, su publications.parliament.uk. URL consultato il 10 agosto 2020.
  2. ^ (EN) The Armed Forces (Service Police Amendments) Order 2007 No. 1861, su opsi.gov.uk.
  3. ^ (EN) https://www.justiceinspectorates.gov.uk/hmic/media/inspection-of-the-royal-navy-police-special-investigations-branch-20101114.pdf
  4. ^ (EN) Great Britain: Parliament: House of Commons: Select Committee on the Armed Forces Bill e James Arbuthnot, The Armed Forces Bill: special report of session 2010-11, su books.google.com, The Stationery Office, 10 marzo 2011. URL consultato il 10 agosto 2020. Ospitato su Google Books.

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