Rho1 Sagittarii

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Rho1 Sagittarii
Rho1 Sagittarii
ClassificazioneSubgigante bianca
Classe spettraleA9IV
Distanza dal Sole127 al
CostellazioneSagittario
Coordinate
(all'epoca J2000.0)
Ascensione retta19h 21m 40,359s
Declinazione−17° 50′ 49,92″
Dati fisici
Raggio medio3,1 R
Massa
1,9 M
Temperatura
superficiale
7562 K (media)
Dati osservativi
Magnitudine app.+3,94
Magnitudine ass.+0,97
Parallasse25,69 mas
Moto proprioAR: −25,87 mas/anno
Dec: +21,46 mas/anno
Velocità radiale1,2 km/s
Nomenclature alternative
44 Sgr, HR 7340, HD 181577, SAO 162512, HIP 95168, BD -18 5322, FK5 720.

Coordinate: Carta celeste 19h 21m 40.359s, -17° 50′ 49.92″

Rho1 Sagittarii (ρ1 Sagittarii, ρ1 Sgr) 1 è una stella nella costellazione del Sagittario di magnitudine apparente +3,94. Condivide la lettera greca "Rho" della designazione di Bayer con Rho2 Sagittarii, visivamente vicina in cielo ma con la quale non esiste nessuna relazione fisica. Dista 127 anni luce dal sistema solare[1].

Osservazione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe, ma di bassa declinazione: ciò comporta che possa essere osservata da tutte le regioni abitate della Terra senza alcuna difficoltà e che sia invisibile soltanto a alte latitudini. Nell'emisfero sud invece appare circumpolare solo nel continente antartico. Data la sua magnitudine pari a 3,94, la si può osservare anche dai piccoli centri urbani senza difficoltà, sebbene un cielo non eccessivamente inquinato sia maggiormente indicato per la sua individuazione.

Caratteristiche fisiche[modifica | modifica wikitesto]

Rho1 Sagittarii è una subgigante di tipo spettrale A9IV, avente una temperatura superficiale di 7560 K. Il suo raggio è 3,1 volte quello del Sole, la massa quasi il doppio[2] ed è 34 volte più luminosa della nostra stella[1]. È una variabile del tipo Delta Scuti, una delle più brillanti di questo gruppo; la sua variazione di luminosità è di 0,02 magnitudini in un periodo di poco più di un'ora[3].

Occultazioni[modifica | modifica wikitesto]

Per la sua posizione prossima all'eclittica, tale stella è talvolta soggetta ad occultazioni da parte della Luna e, più raramente, dei pianeti, generalmente quelli interni.

L'ultima occultazione lunare di ρ1 Sagittarii è avvenuta il 14 settembre 2013.[4][5][6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Anderson, Extended Hipparcos Compilation (XHIP), su vizier.u-strasbg.fr, VizieR, 2012.
  2. ^ Allende, Prieto, Fundamental parameters of stars, su vizier.u-strasbg.fr, VizieR, 1999.
  3. ^ Watson et al., AAVSO International Variable Star Index VSX, su vizier.u-strasbg.fr, AAVSO.
  4. ^ Luna occulta ρ1 Sagittarii (2013-09-14 20:40 CEST) [collegamento interrotto], su oato.inaf.it.
  5. ^ Cielo@Scuola: Il cielo del mese, su cieloascuola.oato.inaf.it (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2013).
  6. ^ Occultazione: Luna-Rho-Sgr (JPG), su skylive.it.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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