Reptazione crionivale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La reptazione crionivale (in inglese frost creep) o neviflusso è una reptazione, ovvero una lenta progressione o scorrimento verso valle, che riguarda specificamente strati di neve e ghiaccio che, su superfici acclivi, hanno di solito uno scorrimento diversificato a causa del peso e quindi della diversa sensibilità alla forza gravitazionale.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Gli strati si muovono a valle in modo diversificato in base a fattori che possono riguardare le temperature, la conformazione e la costituzione dei singoli strati, e altri accidenti quali la vegetazione, le attività umane, ecc. Determinanti sono anche la densità e la viscosità del ghiaccio e della neve che fanno sì che gli strati più profondi abbiano uno scorrimento meno accentuato rispetto a quelli superficiali. [1] In genere la velocità di scorrimento o scivolamento, a seconda della conformazione e delle discontinuità del terreno e altri fattori esposti sopra, va da pochi mm ad alcuni cm al giorno. [2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Paolo Pagliardi, Reptazione crionivale [Neviflusso, Creep] (PDF), su www2.sgl.cluster.it, 23-11-2008. URL consultato il 01-06-2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ Alessandro Tamanini, 2 (PDF), su La neve. Proprietà ed evoluzione del manto nevoso[collegamento interrotto], cai-svi.it, 2004-2005, p. 14. URL consultato il 01-06-2010.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Geologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di geologia