Renzo Allegri

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Renzo Augusto Allegri (Verona, 25 luglio 1934) è un giornalista, saggista e critico musicale italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver studiato alla Scuola superiore di Scienze Sociali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore diventò giornalista lavorando successivamente per diversi giornali, in particolare Gente con cui strinse un rapporto che durò 24 anni. È stato anche caporedattore per lo spettacolo dei settimanali Noi e del settimanale Chi, occupandosi soprattutto di critica musicale[1].

Come scrittore ha pubblicato una cinquantina di libri, tra cui diverse biografie. Da una di queste, Padre Pio un santo tra noi, è stata ricavata la sceneggiatura della miniserie Padre Pio di Carlo Carlei prodotta nell'anno 2000: l'attore principale era Sergio Castellitto.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Ha due figli maschi: Roberto Allegri, anch'egli giornalista e scrittore, e Nicola, fotografo che ha tra l'altro collaborato col fratello.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Il santo di tutti. Testimonianze sulla vita privata di papa Giovanni, Milano, Guerrini, 1973.
  • Viaggio nel paranormale. Le storie dei sensitivi italiani nella grande inchiesta di Gente, Milano, Rusconi, 1978.
  • Il guaritore indiano ed altre storie, Milano, Rusconi, 1980.
  • Il prezzo del successo. Trenta cantanti lirici raccontano la loro storia, Milano, Rusconi, 1983.
  • Padre Pio. L'uomo della speranza, Milano, A. Mondadori, 1984.
  • Rol l'incredibile. La vita sconcertante, gli esperimenti eccezionali, le confidenze del più famoso sensitivo del nostro secolo, Quart, Musumeci, 1986. ISBN 88-7032-185-1; 1993. ISBN 88-7032-492-3.
  • Non fumerai più, Gardolo, Reverdito, 1987. ISBN 88-342-0199-X.
  • Il papa che ha cambiato il mondo. Testimonianze sulla vita privata di Giovanni XXIII, Gardolo, Reverdito, 1988. ISBN 88-342-0226-0.
  • A colazione con E. T.. Esperienze paranormali di persone famose, Gardolo, Reverdito, 1988. ISBN 88-342-4001-4.
  • Cronista all'inferno. Reportage tra diavoli, esorcisti e indemoniati, Milano, A. Mondadori, 1990. ISBN 88-04-32563-1.
  • La vera storia di Maria Callas. Con documenti inediti, Milano, A. Mondadori, 1991. ISBN 88-04-33895-4.
  • Teresa dei poveri. A colloquio con la Madre di Calcutta, Milano, Àncora, 1992. ISBN 88-7610-416-X.
  • I miracoli di Padre Pio, Milano, A. Mondadori, 1993. ISBN 88-04-37242-7.
  • Un uomo mandato da Dio. Biografia familiare di Giovanni XXIII, Milano, Àncora, 1993. ISBN 88-7610-437-2.
  • Frate Indovino. 50 anni nella simpatia degli italiani, con Roberto Allegri, Perugia, Edizioni frate Indovino, 1994.
  • A tu per tu con Padre Pio, Milano, A. Mondadori, 1995. ISBN 88-04-39593-1.
  • Quel giorno memorando, con Roberto Allegri, Perugia, Edizioni francescane italiane, 1995.
  • Il catechismo di Padre Pio, Milano, Mondadori, 1996. ISBN 88-04-41737-4.
  • Guaritore d'anime. La mia storia, la mia fede, con Emmanuel Milingo, Milano, Mondadori, 1997. ISBN 88-04-42523-7.
  • Callas by Callas. Gli scritti segreti dell'artista più grande, Milano, Mondadori, 1997. ISBN 88-04-42896-1; 2007. ISBN 978-88-370-5428-1.
  • Madre Teresa. La sfida più grande, Torino, Ed. Medjugorje, 1998.
  • Padre Pio. Un santo tra noi, Milano, Mondadori, 1998. ISBN 88-04-45080-0.
  • Campioni. Dieci santi del nostro tempo, Torino, Ed. Medjugorje, 1999.
  • La vita e i miracoli di padre Pio
I, Le stigmate, Milano, Mondadori, 1999. ISBN 88-04-46752-5.
II, I miracoli, Milano, Mondadori, 1999. ISBN 88-04-46753-3.
III, Il mistero, Milano, Mondadori, 1999. ISBN 88-04-46754-1.

Premi vinti[modifica | modifica wikitesto]

Per la sua attività di giornalista e soprattutto scrittore ha vinto numerosi premi:

  • Premio Illica - 1979
  • Il Verdi d'oro - 1981
  • Premio Carani - 1983
  • Il Venezianello - 1983
  • Premio Maria Callas - 1984
  • Premio Fabriano - 1986
  • Premio Mario del Monaco - 1992
  • Premio Diego Fabbri, dell'Ente dello Spettacolo - 1992
  • Premio Torre di Castruccio-Carrara - 2002
  • Premio Lizza d'oro 2003

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Renzo Allegri, su it.zenit.org. URL consultato il 28 novembre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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