Raphael de Courten

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Joseph-Eugène-Antoine-Raphaël de Courten

Il conte Joseph-Eugène-Antoine-Raphaël de Courten, noto in Italia come Raffaele Giuseppe De Courten (Sierre, 2 gennaio 1809Firenze, 24 dicembre 1904) è stato un comandante dell'Esercito Pontificio.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Terzogenito di Pancrace de Courten e Maria Franziska de Courten, Raphael apparteneva ad una nobile famiglia svizzera, originaria del canton Vallese e fedele al papato.[1]

Giovinezza[modifica | modifica wikitesto]

Eccellente allievo dei gesuiti nei collegi di Briga e di Sion, Raphael a 16 anni intende entrare nell'ordine di sant'Ignazio di Loyola. A 18 anni, però, cambia idea ed entra nell'esercito federale.

Carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Conseguì il grado di sottotenente nell'anno 1829. Nel 1832 passò col grado di tenente del 1º reggimento estero all'esercito pontificio. Fu promosso capitano il 26 settembre 1848, dopo essersi distinto nella campagna del Veneto, in particolar modo nella battaglia di Vicenza. Seguirono le promozioni a maggiore (1º gennaio 1852), a tenente colonnello (1º febbraio 1854), a colonnello (21 giugno 1855) e a generale di brigata (7 agosto 1860). Combatté nella campagna delle Marche e dell'Umbria (1860) e nella campagna dell'Agro Romano (1867), contribuendo, il 3 novembre, alla vittoria pontificia nella battaglia di Mentana. Dopo la Breccia di Porta Pia, si imbarcò nella fregata Orenoque alla volta di Tolone. In seguito tornò in Italia, risiedendo a Firenze, dove si spense.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Quando morì, il cardinale Rafael Merry del Val, a nome di papa Pio X inviò un telegramma che diceva: "Il Santo Padre pregherà in modo particolare per l'anima del defunto il cui glorioso nome passerà come quello di un valoroso difensore della Santa Sede e un modello di virtù cristiane"[2].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine di San Silvestro Papa - nastrino per uniforme ordinaria
Raphaël de Courten
Commendatore dell'Ordine di San Gregorio Magno - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Merito Civile e Militare (Granducato di Toscana) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dell'Aquila d'Este Modena - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran croce dell'Ordine Piano - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine di Francesco I di Napoli - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Legione d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia di Castelfidardo - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Mentana - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tre dei figli di Pancrace e Maria e un cugino di Raphael entreranno a far parte dell'Esercito pontificio
  2. ^ Annales Valaisannes, pg. 544

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Le Général Raphaël de Courten di Paul de Rivaz in Annales Valaisannes
  • Giuseppe Monsagrati, DE COURTEN, Raffaele, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 33, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1987. URL consultato il 17 settembre 2017. Modifica su Wikidata
  • Piero Raggi, La Nona Crociata, Libreria Tonini Ravenna
  • Lorenzo Innocenti, Per il Papa Re, Esperia Editrice

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN154144647639710305749 · CERL cnp02019616 · GND (DE1076809308 · WorldCat Identities (ENviaf-154144647639710305749
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