Publio Valerio Flacco

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Publio Valerio Flacco
Console della Repubblica romana
Nome originalePublius Valerius Flaccus
FigliGaio Valerio Flacco;
Lucio Valerio Flacco (cos. 195 a.C.)
GensValeria
PadreLucio Valerio Flacco
Consolato227 a.C.

Publio Valerio Flacco [1] (latino : Publius Valerius Flaccus) (... – ...; fl. III secolo a.C.) è stato un politico romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Lucio Valerio Flacco, fu eletto console nel 227 a.C., l'anno in cui il numero dei pretori fu elevato a quattro.

Nel 215 a.C. venne nominato praefectus classis ed allo stesso vennero affidate cinquantacinque navi, comprese le cinque navi che avevano trasportato i prigionieri macedoni, i quali avevano tentato di mettere in contatto Filippo V di Macedonia con Annibale (vedi Trattato tra Annibale e Filippo V di Macedonia). La flotta partì da Ostia a Taranto (dove imbarcarono i soldati di Varrone, posti sotto il comando di Lucio Apustio Fullone). Era destinata a proteggere il litorale della Puglia e a fare ricognizione lungo le coste orientali dell'Adriatico per controllare le mosse di Filippo.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Fasti consulares Successore
Quinto Fabio Massimo Verrucoso II
Spurio Carvilio Massimo Ruga II
con Marco Atilio Regolo
(227 a.C.)
Marco Valerio Massimo Messala
Lucio Apustio Fullone