Publio Sulpicio Saverrione (console 304 a.C.)

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Publio Sulpicio Saverrio
Console della Repubblica romana
Nome originalePublius Sulpicius Saverrio
FigliPublio Sulpicio Saverrione
GensSulpicia
Consolato304 a.C.

Publio Sulpicio Saverrio (... – ...; fl. IV secolo a.C.) è stato un politico e militare romano dell'età repubblicana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu eletto console nel 304 a.C., con il collega Publio Sempronio Sofo[1] Sotto il loro consolato fu concessa la pace ai Sanniti, ponendo così fine alla seconda guerra sannitica[1].

Successivamente i due consoli posero le armi contro gli Equi, colpevoli secondo i romani, di essersi alleati prima agli Ernici, poi ai Sanniti in funzione anti-romana. Senza che si giungesse ad una battaglia campale, i romani ne conquistarono 31 città, tanto che Livio racconta:

«In cinquanta giorni ne espugnarono trentuno fortificate, la maggior parte delle quali venne rasa al suolo e data alle fiamme, mentre quasi l'intera etnia degli Equi andò distrutta. Per il successo sugli Equi venne celebrato il trionfo»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Tito Livio, Ab Urbe condita, IX, 45.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Fasti consulares Successore
Lucio Postumio Megello
e
Tiberio Minucio Augurino
304 a.C.
con Publio Sempronio Sofo
Servio Cornelio Lentulo
e
Lucio Genucio Aventinense