Publio Servilio Gemino

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Publio Servilio Gemino
Console della Repubblica romana
Nome originalePublius Servilius Geminus
GensServilia
Consolato252 a.C.
248 a.C.

Publio Servilio Gemino [1] (latino: Publius Servilius Geminus; ... – ...; fl. 252 a.C.248 a.C.) è stato un politico romano, due volte console della Repubblica romana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu eletto console nel 252 a.C. ed ebbe come collega Gaio Aurelio Cotta. Entrambi i consoli ebbero l'incarico di proseguire la guerra contro Cartagine in Sicilia ed riuscirono anche a conquistare alcune città, tra cui Himera, che era stata in precedenza evacuata dai Cartaginesi.

Fu eletto console una seconda volta nel 248 a.C. ancora con Gaio Aurelio Cotta. Ancora una volta entrambi i consoli operarono in Sicilia ed assediarono Lilibeo e Drepana, mentre i Cartagnesi tentarono una sortita lungo le coste italiane per cercare di distogliere truppe dal fronte siciliano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Fasti consulares Successore
Gneo Servilio Cepione II
e
Gaio Sempronio Bleso
(252 a.C.)
con Gaio Aurelio Cotta I
Lucio Cecilio Metello
e
Gaio Furio Pacilo
I
Publio Claudio Pulcro II
e
Lucio Giunio Pullo
(248 a.C.)
con Gaio Aurelio Cotta II
Lucio Cecilio Metello II
e
Numerio Fabio Buteone
II