Prigione chimica

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Prigione chimica
Titolo originaleA Chemical Prison
AutoreBarbara Nadel
1ª ed. originale2000
1ª ed. italiana2004
GenereRomanzo
Sottogeneregiallo
Lingua originaleinglese
AmbientazioneIstanbul
ProtagonistiÇetin İkmen
Preceduto daLa figlia di Belshazzar
Seguito daArabesk

Prigione chimica è un romanzo giallo di Barbara Nadel pubblicato nel 2000 in Gran Bretagna e nel 2004 in italiano dalla casa editrice Hobby & Work.

È il secondo romanzo della serie dedicata al commissario Çetin İkmen.

Il commissario Ikmen si trova ad indagare sull´omicidio di un giovane ragazzo, trovato senza vita in una casa abbandonata. Gli unici indizi sono la sua probabile tossicodipendenza e il misterioso padrone di casa armeno scomparso poco prima della scoperta del cadavere.

Le sue ricerche porteranno l´ispettore ad addentrarsi nel mondo della pedofilia e dello spaccio di droga, ma anche a conoscere meglio la realtà della minoranza armena, di cui fa parte il suo amico fraterno Dr. Arto Sarkissian. A rendere più difficoltosa l´indagine si unisce la preoccupazione per il vecchio padre sofferente di Alzheimer che viene assistito dalla moglie e dai figli, e la scarsa collaborazione del sergente Suleymani, distratto dall´interesse che prova per la collega Ayse Farsakoglu.