Potter Payper

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Potter Payper
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereHip hop britannico
Periodo di attività musicale2010 – in attività
Etichetta0207 Def Jam, Faceless, MOD
Album pubblicati1
Studio1
Sito ufficiale
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Potter Payper, pseudonimo di Jamel Bousbaa (Londra, 15 novembre 1990), è un rapper britannico. Nel corso della sua carriera ha raggiunto il podio della classifica album britannica due volte, rispettivamente con il mixtape Training Day 3 e con l'album Thanks for Waiting.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato da madre irlandese e padre algerino, Bousbaa trascorre l'infanzia in un quartiere di Londra chiamato Barking insieme a sua nonna.[2] Inizia a comporre testi fin dall'adolescenza, arrivando a pubblicare musica in maniera indipendente a partire dal 2010.[3] Nel 2015 pubblica alcuni EP con etichette minori, tuttavia interrompe la produzione di musica inedita per via di una condanna detentiva durata quasi cinque anni.[4] Durante questo periodo viene comunque edito il mixtape Training Day 2, nonché alcuni EP.

Nel settembre 2020 pubblica il mixtape Training Day 3 via Faceless Sounds.[5] Il progetto sirivela un buon successo commerciale, raggiungendo la terza posizione della classifica britannica e ottenendo un disco d'argento nel suddetto mercato.[6] Contestualmente inizia a pubblicare singoli discografici, ottenendo diversi piazzamenti nella classifica singoli britannica.[1] Nel marzo 2021 intraprende il suo primo tour da headliner, con cui porta sul palco il materiale relativo all'intera trilogia di mixtape Training Day, Training Day 2 e Training Day 3.[7] Nei mesi successivi firma un accordo discografico con l'etichetta 0207 Def Jam, pubblicando il singolo Topshottas Freestyle in concomitanza all'annuncio.[8]

Nell'ottobre dello stesso anno pubblica l'EP Thanks for Waiting, con cui ottiene il secondo piazzamento nella top 10 della classifica britannica.[9] Nel 2022 ottiene un notevole successo commerciale con il singolo Gangsteritus, che raggiunge la dodicesima posizione della classifica britannica e ottiene una certificazione argento,[10] e collabora con Ed Sheeran in uno dei remix ufficiali del singolo 2Step.[11] Nel 2023 pubblica i singoli Blame Brexit, Multifaceted e Corner Boy,[12] seguiti dal suo primo album in studio Real Back in Style, reso disponibile a partire dal maggio dello stesso anno.[13] L'album debutta alla seconda posizione della classifica album britannica.[14]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 agosto 2015, Bousbaa viene arrestato per possesso di droga con finalità di spaccio.[15] La detenzione è durata fino al giugno 2020, per un totale di circa quattro anni e dieci mesi.[4]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • 2023 – Real Back in Style

Mixtape[modifica | modifica wikitesto]

  • 2010 – The Philosophers Chrome
  • 2013 – Training Day
  • 2016 – Training Day 2
  • 2020 – Training Day 3
  • 2021 – Thanks for Waiting

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2015 – 24
  • 2015 – One Time
  • 2017 – Pay Per View
  • 2018 – Regina Vs Jamel Bousbaa
  • 2020 – 2020 Vision

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2020 – 2020 Vision Freestyle
  • 2020 – Purpose
  • 2020 – Science
  • 2020 – Slumdog Millionaire
  • 2021 – Topshottas Freestyle
  • 2021 – Catch Up (feat. M Huncho)
  • 2022 – Gangsteritus (feat. Tiggs Da Author)
  • 2023 – Blame Brexit
  • 2023 – Multifaceted
  • 2023 – Corner Boy

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) POTTER PAYPER, su www.officialcharts.com. URL consultato il 21 maggio 2023.
  2. ^ (EN) Christopher Thiessen, Breakdown: All 52 Upcoming UK Artists Stormzy Mentions During His Glastonbury Speech, su DJBooth, 26 luglio 2019. URL consultato il 21 maggio 2023.
  3. ^ (EN) Ray Sang, Five things we learned from our In Conversation video chat with Potter Payper, su NME, 10 gennaio 2022. URL consultato il 21 maggio 2023.
  4. ^ a b (EN) Courtney Wynter, Potter Payper Has Been Released From Prison, su GRM Daily, 18 giugno 2020. URL consultato il 21 maggio 2023.
  5. ^ Antonella Roletto Badchkam, Potter Payper ci racconta tutto se stesso con Training Day 3, su lacasadelrap.com, 24 settembre 2020. URL consultato il 21 maggio 2023.
  6. ^ (EN) BRIT Certified, su BPI. URL consultato il 21 maggio 2023.
  7. ^ (EN) Liss Morales, Potter Payper announces much awaited Training Day Trilogy tour, su Link Up Tv, 30 settembre 2020. URL consultato il 21 maggio 2023.
  8. ^ (EN) James Keith, Potter Payper Signs To 0207 Def Jam, Drops “Topshottas” Freestyle, su Complex, 20 maggio 2021. URL consultato il 21 maggio 2023.
  9. ^ (EN) Will Pritchard, Potter Payper: Thanks for Waiting review – a new era of levity and pain, in The Guardian, 1º ottobre 2021. URL consultato il 21 maggio 2023.
  10. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100 | Official Charts Company, su www.officialcharts.com. URL consultato il 21 maggio 2023.
  11. ^ (EN) Nick Reilly, Listen to Potter Payper join forces with Ed Sheeran on '2Step' remix, su Rolling Stone UK, 20 maggio 2022. URL consultato il 21 maggio 2023.
  12. ^ (EN) Andrea Sacal, Potter Payper Raps on London's Midnight Streets in "Corner Boy" Music Video, su Hypebeast, 20 marzo 2023. URL consultato il 21 maggio 2023.
  13. ^ (EN) Shanté Collier-McDermott, Potter Payper – Real Back In Style | Reviews, su Clash, 12 maggio 2023. URL consultato il 21 maggio 2023.
  14. ^ (EN) Carl Smith, Albums Chart: Potter Payper, Lovejoy and more impact Top 10, su www.officialcharts.com, 19 maggio 2023. URL consultato il 21 maggio 2023.
  15. ^ (EN) Sophie Morton, Jailed: Dagenham and Beckenham drug dealers who ran ‘county lines’ operation in Clacton, su Barking and Dagenham Post, 26 marzo 2018. URL consultato il 21 maggio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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