Pomponio Gennariano
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| Pomponio Gennariano | |
|---|---|
| Console dell'Impero romano | |
| Consolato | posterior 288 |
| Prefetto |
|
Pomponio Gennariano (latino: Pomponius Ianuarianus[1]; ... – ...; fl. 283–289) è stato un politico romano che ricoprì cariche elevate nell'Impero romano all'inizio della Tetrarchia.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Durante il regno dell'imperatore Marco Aurelio Caro, Pomponio Gennariano era un vir perfectissimus e fu nominato Prefetto d'Egitto, carica che tenne tra il 2 novembre 283 e il 21 maggio 284.
Tra il 284 e il 288 entrò nel Senato, e potrebbe essere stato Prefetto del pretorio.[2]
Nel 288 fu console posterior assieme all'imperatore Massimiano, l'ultimo consolato misto tra un privato e un imperatore prima del 363; quello stesso anno fu nominato praefectus urbi, carica che detenne fino all'anno successivo.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Benet Salway, Equestrian prefects and the award of senatorial honours from the Severans to Constantine, in Anne Kolb ed., Herrschaftsstrukturen und Herrschaftspraxis, Akademie Verlag, 2006, ISBN 3050041498, p. 129.
- Hildegard Temporini, Aufstieg und Niedergang der römischen Welt, Walter de Gruyter, 1988, ISBN 0899252281 p. 515.
- «Pomponius Ianuarianus 2», in Arnold Hugh Martin Jones, John Robert Martindale, John Morris, The Prosopography of the Later Roman Empire (PLRE), Volume 1, Cambridge University Press, Cambridge 1971, ISBN 0-521-07233-6, p. 452–453.
