Phelsuma seippi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Phelsuma seippi
Stato di conservazione
In pericolo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseTetrapoda
ClasseReptilia
SottoclasseDiapsida
InfraclasseLepidosauromorpha
SuperordineLepidosauria
OrdineSquamata
SottordineSauria
InfraordineGekkota
FamigliaGekkonidae
GenerePhelsuma
SpecieP. seippi
Nomenclatura binomiale
Phelsuma seippi
Meier, 1987
Areale

Phelsuma seippi Meier, 1987 è un piccolo sauro della famiglia Gekkonidae, endemico del Madagascar. [2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

È una specie arboricola che vive tipicamente sulle piante di bambù ma è abbondante anche tra le foglie della cosiddetta "palma del viaggiatore" (Ravenala madagascariensis).[3]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie ha un areale ristretto al Madagascar nord-occidentale ove è presente, con popolazioni frammentate in varie località della regione di Sambirano, incluse Manongarivo, la penisola di Ampasindava, e le isole di Nosy Be (Lokobe) e Nosy Komba.[1]

Il suo habitat tipico sono le foreste di bambù ma lo si trova anche in aree di foresta degradata e in prossimità dei villaggi.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List classifica P. seippi come specie in pericolo di estinzione (Endangered).[1]

La specie è inserita nella Appendice II della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES).[4]

Parte del suo areale ricade all'interno della Riserva naturale integrale di Lokobe e della Riserva speciale di Manongarivo.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Phelsuma seippi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 25 ottobre 2015.
  2. ^ (EN) Phelsuma seippi, in The Reptile Database. URL consultato il 25 ottobre 2015.
  3. ^ (EN) Van Heygen, E., The genus Phelsuma Gray, 1825 on the Ampasindava peninsula, Madagascar (PDF), in Phelsuma, vol. 12, 2004, pp. 99-117.
  4. ^ (EN) Phelsuma seippi [collegamento interrotto], in UNEP-WCMC Species Database: CITES-Listed Species, 2011. URL consultato il 25 ottobre 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Glaw F. and Vences M., Amphibians and Reptiles of Madagascar, 3rd edition, Köln, M. Vences and F. Glaw Verlags GbR., 2007, ISBN 978-3929449037.
  • (DE) Meier,H., Vorläufige Beschreibung einer neuen Art der Gattung Phelsuma von Madagascar, in Salamandra, vol. 23, 1987, pp. 204-211.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]