Phalaenopsis kunstleri

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Phalaenopsis kunstleri
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
OrdineAsparagales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaEpidendroideae
TribùVandeae
SottotribùAeridinae
GenerePhalaenopsis
SpecieP. kunstleri
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
SottoclasseLiliidae
OrdineOrchidales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaEpidendroideae
TribùVandeae
SottotribùAeridinae
GenerePhalaenopsis
SpecieP. kunstleri
Nomenclatura binomiale
Phalaenopsis kunstleri
Hook.f., 1890
Sinonimi

Polychilos kunstleri
(Hook.f.) Shim, 1982

Phalaenopsis kunstleri Hook.f., 1890 è una pianta della famiglia delle Orchidacee originaria del Sudest asiatico[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un'orchidea di media taglia, a comportamento epifita, come tutte le specie del genere Phalaenopsis a crescita monopodiale. Presenta un corto fusto, avvolto da 2-4 foglie a forma da oblungo-ellittica a obovato-ellittica, con apice acuto. La fioritura avviene normalmente in autunno, mediante un'infiorescenza racemosa o paniculata che aggetta lateralmente, sub-eretta e ricurva, lunga in media da 40 centimetri, portante da pochi a molti fiori. Questi sono grandi da 4 a 5 centimetri, si aprono a 2 o 3 per volta e sono di colore giallo carico variegato di marroncino sia in petali e sepali, che sono di forma strettamente lanceolata, che nel labello (molto piccolo in rapporto alle dimensioni del fiore)[2].

È molto simile a Phalaenopsis fuscata, dalla quale si distingue solamente per la colonna (ginandrio) più tozza e lunga circa la metà.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è originaria del Myanmar e della penisola malese[1]

Cresce epifita sugli alberi di boschi planiziali umidi, a basse quote[2].

Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]

Questa pianta è bene coltivata in panieri appesi, su supporto di sughero oppure su felci arboree e richiede in coltura esposizione all'ombra, temendo la luce diretta del sole, con temperature calde nel periodo della fioritura da raffreddare decisamente nella fase di riposo vegetativo[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Phalaenopsis kunstleri, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 1º marzo 2021.
  2. ^ a b c (EN) Phalaenopsis kunstleri, in Internet Orchid Species Photo Encyclopedia. URL consultato il 24 giugno 2014.

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