Passo Mezzano

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Passo Mezzano
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Liguria/  Piemonte
Provincia  Genova/  Alessandria
Località collegateCampomorone
Voltaggio
Altitudine1,063 m s.l.m.
Coordinate44°33′44.78″N 8°50′41.21″E / 44.562439°N 8.844781°E44.562439; 8.844781
Infrastrutturasentiero
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Passo Mezzano
Passo Mezzano

Il Passo Mezzano (1.063 m s.l.m.[1]) è un valico dell'Appennino ligure situato al confine tra la provincia di Alessandria e la città metropolitana di Genova. Mette in comunicazione il territorio comunale di Voltaggio con quello di Campomorone.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il colle si trova poco a nord dello spartiacque Padano/Ligure e collega il bacino idrografico del Gorzente con quello del Lemme[2]. Si apre tra il Monte Taccone (a sud-est) e il Monte delle Figne (nord-ovest). Si tratta di un'ampia sella erbosa sulla quale convergono varie mulattiere.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nei pressi del colle durante la Resistenza, nel corso degli scontri tra i partigiani e le truppe nazifascsite, furono uccisi 14 uomini disarmati[3], che dopo essere stati catturati da queste ultime vennero immediatamente fucilati.[4] Il comune di Campomorone ha dedicato il nome di una via alle vittime dell'eccidio.[5]

Escursionismo[modifica | modifica wikitesto]

Palina con segnalazioni escursionistiche sul colle

Il Passo Mezzano è compreso in vari itinerari escursionistici a piedi[2] o in mountain bike[6], e in particolare è collocato sulla tappa Isoverde - Passo Mezzano - Monte Figne - Monte Leco - Pietralavezzara dell'Alta via dei Monti Liguri. Dal colle si può raggiungere senza troppo sforzo il vicino Monte delle Figne, dal quale il panorama sulle montagne circostanti e sulla costa ligure si amplia notevolmente.[7]

Tutela naturalistica[modifica | modifica wikitesto]

Il lato ligure del valico è tutelato dal SIC /ZSC Praglia - Pracaban - Monte Leco - Punta Martin mentre quello piemontese fa parte del Parco naturale delle Capanne di Marcarolo.[8]

Cartografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ IGC, carta 1:50.000.
  2. ^ a b CAI-TCI, Appennino ligure e tosco-emiliano, pag. 85.
  3. ^ Cesare Manganelli e Brunello Mantelli, Antifascisti, partigiani, ebrei: i deportati alessandrini nei campi di sterminio nazisti, 1943-1945, FrancoAngeli, 1991, p. 65. URL consultato il 22 aprile 2020.
  4. ^ William Valsesia e Ferruccio Gambera, La resistenza in Provincia di Alessandria, Comitato Provincial A.N.P.I., 1976. URL consultato il 22 aprile 2020.
  5. ^ Campomorone (GE) Via Martiri di Passo Mezzano, su tuttocitta.it. URL consultato il 22 aprile 2020.
  6. ^ Itinerario 42 Discesa da Passo Mezzano a Isoverde, su liguriabike.it. URL consultato il 22 aprile 2020.
  7. ^ AA.VV., 3. Isoverde - Passo Mezzano-Monte Figne - Monte Leco -Pietralavezzara, in Alta via dei Monti Liguri, Galata Edizioni, 2016, pp. 228-234. URL consultato il 22 aprile 2020.
  8. ^ Toni Farina, Rotta a Nord Ovest (PDF), in Appennino Piemontese, Piemonte Parchi, 2010, pp. 37-41. URL consultato il 22 aprile 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]