Papantzin
Papantzin (... – ...; fl. XVI secolo) è stata una principessa azteca, sorella di Montezuma.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1509 si ammalò gravemente entrando in coma. Gli Aztechi la seppellirono credendola morta, ma poco dopo, secondo alcuni racconti di quel giorno, pianse chiedendo di essere liberata. Parlò di un sogno in cui un essere luminoso la conduceva sulle rive di un oceano senza confini, dove apparvero numerose grandi navi con croci nere sulle vele, simili a quelle poste sulla fronte della sua guida. Alla principessa fu detto che gli uomini presenti sulle navi arrivavano da una terra lontana, che avrebbero conquistato la loro terra portando loro la conoscenza del vero Dio. Montezuma lesse in questo sogno la condanna del suo impero.
In seguito gli spagnoli conquistarono il Messico, e Papantzin fu una dei primi Aztechi a convertirsi al Cristianesimo, nel 1525.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
- Francis Johnston, The Wonder of Guadalupe, 1981
