Pallottola K

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Pallottola K 7,92 × 57 mm Mauser perforante standard. È possibile notare il duro nucleo in acciaio che sporge dalla parte posteriore della pallottola

La pallottola K è una munizione perforante 7,92 × 57 mm Mauser con un duro nucleo in acciaio, progettata per essere sparata da un fucile Mauser Gewehr 98 standard.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le truppe tedesche sperimentarono come alcuni dei primi metodi anticarro la "pallottola invertita", contro i carri armati britannici della prima guerra mondiale. Questa tecnica era rozza ma si dimostrò efficace contro i modelli di carri armati Mark I, sebbene non fosse sicura da usare per la fanteria e divenne presto obsoleta.[1][2][3] In sostituzione, i tedeschi concepirono la "pallottola K", che fu appositamente sviluppata come munizione perforante. La pallottola K era in utilizzo nella battaglia di Messines (giugno 1917) e aveva 1 possibilità su 3 di penetrare una corazza spessa 12 pollice (12,7 mm) da una distanza di 100 metri (330 ft).[4]

Con lo schieramento britannico del carro armato Mark IV, dotato di una corazza più spessa, la pallottola K si rivelò presto inefficace, portando i tedeschi a progettare soluzioni anticarro altamente specializzate, con la creazione della potente cartuccia 13,2 mm TuF e il primo fucile anticarro, il Tankgewehr M1918.[5]

Varianti[modifica | modifica wikitesto]

Pallottola K, versione munizione tracciante (S.m.K. L'spur)

I tedeschi realizzarono diverse versioni della pallottola K durante la prima e seconda guerra mondiale, tra cui:

Nome in codice Nome completo Descrizione
S.m.K. Spitzgeschoss mit Kern Pallottola perforante standard, con duro nucleo in acciaio. Dotata di un bordo rosso attorno all'innesco, alla base del bossolo.[6]
S.m.K.H.[7] Spitzgeschoss mit Kern, Hart Versione della pallottola con duro nucleo in carburo di tungsteno. Dotata di fondo del bossolo in colore rosso, incluso l'innesco. Dal 1939 solo l'innesco in colore rosso.[6]
S.m.K. L'spur[7] Spitzgeschoss mit Kern, Leuchtspur Munizione tracciante: dotata di un duro nucleo in acciaio più corto per includere una piccola carica pirotecnica, disponibile anche in colore giallo. Bordo rosso intorno all'innesco e punta della pallottola in colore nero.[6]
S.m.K. Ub.m.Zerl.[7] Spitzgeschoss mit Kern Übungsmunition mit Zerleger Versione della pallottola molto rara per test al poligono di tiro con autodistruzione dopo aver percorso una certa distanza.

Durante il periodo interbellico, la Seconda Repubblica di Polonia ha prodotto una copia della variante S.m.K. designata come "pallottola P" (przeciwpancerny, lett. "perforante") e la propria munizione tracciante, designata come "pallottola PS" (przeciwpancerny smugowy, lett. "tracciante perforante").[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Hugh Chrisholm, Armor Plate, in Enciclopedia Britannica, vol. 30, 12ª ed., 1922. URL consultato il 13 marzo 2021.
  2. ^ (EN) Rod Paschall, Defeat of Imperial Germany, 1917-1918, Da Capo Press, 1994. URL consultato il 13 marzo 2021.
  3. ^ (EN) A NEW DUMDUM CHARGE.; French Say Germans Reverse Bullets for Short-Range Fighting., in The New York Times, 28 gennaio 1915. URL consultato il 13 marzo 2021.
  4. ^ Fletcher, p. 14.
  5. ^ (EN) Your Tank Is Dead: Meet the World's First Anti-Tank Rifle, su The National Interest, 15 giugno 2020. URL consultato il 13 marzo 2021.
  6. ^ a b c d Dąbrowski, pp. 18-24.
  7. ^ a b c (EN) Cartridge Type Identification, su MauserShooters.org. URL consultato il 13 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2008).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (PL) Jarosław Dąbrowski, Amunicja małokalibrowa kampanii wrześniowej, in Strzał, 2010.
  • (EN) David Fletcher, British Mark IV Tank, Osprey Publishing, 2007, ISBN 978-1846030826.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]