Pachyaena

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Pachyaena
Mandibole di Pachyaena gigantea
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
ClasseMammalia
SottoclasseTheria
InfraclasseEutheria
OrdineAcreodi
FamigliaMesonychidae
GenerePachyaena
Cope, 1874

La pachiena (gen. Pachyaena) è un mammifero carnivoro estinto, appartenente agli acreodi. Visse tra il Paleocene superiore e l'Eocene inferiore (circa 56 - 48 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Asia e Nordamerica.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale doveva essere vagamente simile a un grosso lupo dalla testa particolarmente grande. Le dimensioni, a seconda delle varie specie, variavano dalla taglia di un coyote a quella di un orso. La specie più piccola, Pachyaena gracilis, doveva pesare circa 24 chilogrammi, mentre le più grandi P. ossifraga e P. gigantea potevano raggiungere rispettivamente i 60 e gli 82 chilogrammi. Secondo alcune stime, tuttavia, alcuni esemplari di P. gigantea potevano sfiorare i 400 chilogrammi (Sargis, 2009). Come tutti gli acreodi, Pachyaena era dotato di una grossa testa in relazione alle dimensioni corporee; le zampe erano relativamente corte e la corporatura piuttosto robusta.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Pachyaena venne descritto per la prima volta nel 1874 da Edward Drinker Cope, sulla base di fossili provenienti dall'Eocene inferiore del Nuovo Messico. La specie tipo è Pachyaena ossifraga; altre specie nordamericane includono P. gracilis e P. gigantea. Questo genere si è probabilmente originato in Asia, dal momento che i fossili più antichi, risalenti al Paleocene superiore, sono stati ritrovati in Mongolia e in Cina. Altri fossili sono stati ritrovati nell'Artico canadese, nell'isola di Ellesmere (Eberle e McKenna, 2002) e in Europa (Francia).

Pachyaena è un membro relativamente basale del gruppo dei mesonichidi, una famiglia di arcaici predatori che si svilupparono all'inizio del Cenozoico per poi diventare in pochi milioni di anni tra i principali carnivori. Tuttavia, recenti studi indicano che Pachyaena potrebbe essere un genere parafiletico (Geisler e McKenna 2007), con P. ossifraga più affine a Synoplotherium, Harpagolestes e Mesonyx che a P. gigantea.

Primo molare di Pachyaena ossifraga

Paleoecologia[modifica | modifica wikitesto]

Anche se Pachyaena e altri acreodi sono spesso immaginati simili a lupi, i dati riguardanti l'osteologia di questo animale indicano che era molto diverso da un canide per molti aspetti. Mentre le proporzioni degli arti e delle falangi simili a zoccoli indicano un adattamento alla corsa, gli arti erano relativamente robusti e dimostrano che questo animale non poteva essere stato un forte corridore su lunghe distanze. Inoltre, la regione lombare non era così flessibile come nei carnivori attuali: le zigapofisi hanno la peculiare morfologia di quelle degli artiodattili moderni (in cui le prezigapofisi sono medialmente concave e impediscono il movimento delle postzigapofisi, corte e convesse lateralmente). Come risultato, la parte posteriore era relativamente rigida (Zhou et al., 1992; O'Leary e Rose, 1995). Pachyaena era probabilmente un corridore dalle zampe rigide; la sua andatura forse più simile a quella di un cavallo o di un'antilope rispetto a quella di un carnivoro (Rose e O'Leary, 1995).

Ricostruzione di Pachyaena gigantea

Infine, i molari non erano così taglienti, o ingranditi, come quelli dei canidi e degli altri carnivori cacciatori, e si suppone che Pachyaena fosse meno specializzato a tagliare tessuti organici.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Zhou, X.Y., Sanders, W.J. & Gingerich, P.D. 1992. Functional and behavioral implications of vertebral structure in Pachyaena ossifraga (Mammalia, Mesonychia). Contributions from the Museum of Paleontology, the University of Michigan 28, 289-319.
  • O'Leary, M.A. & Rose, K.D. 1995. Postcranial skeleton of the early Eocene mesonychid Pachyaena (Mammalia: Mesonychia). Journal of Vertebrate Paleontology, 15, 401-430.
  • Rose, K.D. & O'Leary, M.A. 1995. The manus of Pachyaena gigantea (Mammalia: Mesonychia). Journal of Vertebrate Paleontology, 15, 855-859.
  • J. J. Eberle and M.C. McKenna. 2002. Early Eocene Leptictida, Pantolesta, Creodonta, Carnivora, and Mesonychidae (Mammalia) from the Eureka Sound Group, Ellesmere Island, Nunavut. Canadian Journal of Earth Sciences, 39(6):899-910.
  • Geisler, J.H. & McKenna, M.C. 2007. A new species of mesonychian mammal from the lower Eocene of Mongolia and its phylogenetic relationships. Acta Palaeontologica Polonica, 52, 189-212.
  • J. Sargis, Eric (2009), Mammalian Evolutionary Morphology: A Tribute to Frederick S. Szalay, p. 130.

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