Ottavio Cecchi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ottavio Cecchi (Grosseto, 1924Grosseto, 5 settembre 2005) è stato uno scrittore e giornalista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Iscritto giovanissimo al Partito comunista italiano, militò nella Resistenza. Iniziò a lavorare come cronista a l'Unità, passando ai resoconti parlamentari e infine alle pagine culturali. Collaborò anche a Rinascita, a Il Contemporaneo e alla redazione degli Editori riuniti. Curò per diverse case editrici opere, tra gli altri, di Gustave Flaubert, Federigo Tozzi, Émile Zola, Joseph Conrad Piero Jahier.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Prima di giorno, Milano, Feltrinelli, 1957
  • La laurea di proletario, prefazione di Alessandro Natta, Roma, Editori riuniti, 1971
  • Incontri con Debenedetti, Padova, Marsilio, 1971; edizione ampliata, Ancona, Transeuropa, ottobre 1988
  • Per città e per foresta, Milano, Garzanti, 1976
  • Sopra il viaggio di un principe, Milano, Garzanti, 1981
  • L' aspro vino di Saba, Roma, Editori riuniti, 1988
  • L' ornitologo: racconti, Roma, Theoria, 1988
  • Il caffè di Kant, Milano, Il saggiatore, 1997
  • Memorie dell'autoinganno, Mantova, Tre lune, 2000

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Alberto Asor Rosa, Dizionario della letteratura italiana del Novecento, ad vocem

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN7414275 · ISNI (EN0000 0001 0866 6761 · SBN CFIV008530 · LCCN (ENn79060341 · GND (DE119364328 · BNF (FRcb12075717r (data) · J9U (ENHE987007304022405171 · CONOR.SI (SL82313315 · WorldCat Identities (ENlccn-n79060341
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie