Oscarsteatern

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Oscarsteatern
Simbolo sul tendone per le feste dell'Oscarsteatern
Ubicazione
StatoBandiera della Svezia Svezia
LocalitàStoccolma
IndirizzoKungsgatan 63
Dati tecnici
TipoStile Liberty
Fossapresente
Capienza947 posti
Realizzazione
Costruzione
  • 1900
  • 1971-1974 ristrutturazione
Inaugurazione6 dicembre 1906
ArchitettoAxel Anderberg
Proprietario
  • 1900 - Isaac Hirsch
  • 1926/1947 - Albert Ranft
  • 1947 - Anders Sandrew
  • 1997 - Vicky von der Lancken
  • 2004 - 2Entertain (comproprietario)
Sito ufficiale
Coordinate: 59°20′00″N 18°03′22″E / 59.333333°N 18.056111°E59.333333; 18.056111
Ingresso principale

L'Oscarsteatern (Teatro Oscar), noto anche semplicemente come Oscars, è uno dei teatri privati di Stoccolma ed è il teatro musicale più famoso della Svezia. Si trova in Kungsgatan 63 nel centro di Stoccolma.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il teatro fu progettato in Stile Liberty dall'architetto Axel Anderberg (1860–1937) e fu inaugurato il 6 dicembre 1906. Prende il nome da Re Oscar II. Il salone ospitava 1175 posti a sedere ed era decorato con stucchi bianchi e ornamenti dorati. Tra il 1971-1974 il teatro fu chiuso per lavori di ristrutturazione e contestualmente fu restaurato il salone.[1]

Produzioni[modifica | modifica wikitesto]

La produzione di apertura fu Frihetsbröderna (Les brigands) di Jacques Offenbach, il 6 dicembre dello stesso anno. Il teatro è stato negli anni considerato il palcoscenico più importante della Svezia per le produzioni musicali e le operette. Il teatro ha 905 posti a sedere e per molti anni all'inizio del XX secolo fece parte dell'impero teatrale di Albert Ranft (1858-1938).[2]

Nel corso degli anni ha vantato alcune grandi produzioni musicali, tra cui diverse messe in scena di successo di My Fair Lady (la serie 1959-1961 ha raggiunto 766 rappresentazioni) e la serie 1989-95 de The Phantom of the Opera (eseguita 1173 volte). La cantante, soprano d'opera, Rosa Grünberg (1878–1960) fece qui il suo debutto teatrale. Anche la messa in scena originale svedese (ed europea) di Nine del 1983 è tra le produzioni di maggior successo, e acclamate dalla critica, nella storia del teatro.[3]

Manager[modifica | modifica wikitesto]

Il teatro fu gestito dal suo inizio fino al 1926 da Albert Ranft; dal 1926 al 1947 da Gösta Ekman (1890–1938) e Pauline Brunius (1881–1954) tra gli altri. In questo periodo fu utilizzato esclusivamente come palcoscenico per il dramma parlato. Dal 1947 al 1998 è stato gestito da Sandrew Metronome, durante un periodo spesso descritto come i "giorni d'oro" del teatro in termini di spettacoli di teatro musicale. Nel 1998 è stata gestito da Vicky von der Lancken e dal 2004 dalla società di produzione 2 Entertain.[4][5]

Nell'autunno del 2006 il teatro ha celebrato il suo centesimo anniversario con la produzione musicale Singin' in the Rain.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Axel J Anderberg, su Svenskt biografiskt lexikon. URL consultato il 1º settembre 2019.
  2. ^ Albert Adam, Ranft, su Svensk biografisk handbok. URL consultato il 1º settembre 2019.
  3. ^ Rosa Grünberg-Sjöstedt, su Svenskt biografiskt lexikon. URL consultato il 1º settembre 2019.
  4. ^ Frans Gösta Viktor Ekman, su Svenskt biografiskt lexikon. URL consultato il 1º settembre 2019.
  5. ^ Vicky von der Lancken, su sverigesradio.se. URL consultato il 1º settembre 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (SV) Sito ufficiale, su oscarsteatern.se. Modifica su Wikidata
  • [[1] 2Entertain]
  • [[2] Archivio teatrale di Sandrew AB], Biblioteca di musica e teatro (Musikverket)
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  1. ^ (EN) Nordens största nöjesproduktionsbolag, su 2Entertain.com. URL consultato il 25 gennaio 2022.
  2. ^ CalmView: Overview, su calmview.musikverk.se. URL consultato il 25 gennaio 2022.