Orlando de la Torre
Orlando de la Torre | ||
---|---|---|
Nazionalità | Perù | |
Altezza | 180 cm | |
Peso | 75 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Difensore | |
Termine carriera | 1977 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1960-1973 | Sporting Cristal | ? (?) |
1974 | Barcelona SC | ? (?) |
1975 | Sport Boys | ? (?) |
1976 | Atlético Chalaco | ? (?) |
1977 | Juan Aurich | ? (?) |
Nazionale | ||
1967-1973 | Perù | 39 (0) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
||
Orlando de la Torre (Trujillo, 21 novembre 1943 – 24 agosto 2022[1]) è stato un calciatore peruviano, di ruolo difensore.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Difensore centrale noto come El Chito,[2] ha vinto, insieme allo Sporting Cristal, quattro Campionati peruviani. In carriera ha giocato complessivamente 34 partite in Coppa Libertadores.
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Fece parte della Nazionale di calcio del Perù che partecipò al campionato del mondo 1970. L'anno prima, nel corso di un'amichevole contro il Brasile al Maracana, il Perù sta vincendo 2-1 e umiliando gli avversari,[2] quando nel secondo tempo, il centrocampista brasiliano Gérson rompe la gamba di de la Torre:[2] nasce una rissa di enormi proporzioni tra giocatori che coinvolge anche i tifosi e che prosegue per quasi quaranta minuti prima di essere sedata dall'intervento di João Havelange.[2] Al ritorno in campo, i peruviani cedono 3-2.[2] De la Torre è operato all'interno dello stadio ed è trasportato in ospedale il giorno seguente. A distanza di un anno è tornato a giocare ed è rientrato nel giro della Nazionale, ottenendo la convocazione ai Mondiali da parte del CT Didi:[2] il Perù incrocia il Brasile ai quarti di finale, ma de la Torre, titolare fino a quel momento, è lasciato in panchina dall'allenatore brasiliano,[2] probabilmente a causa delle minacce di morte che la famiglia di Didi aveva ricevuto in patria.[2] Tra Didi e il difensore peruviano scatta una rissa nello spogliatoio, placata a stento dai suoi compagni di squadra.[2] Il Brasile, con gli avversari privi di de la Torre, vince 4-2 e passa il turno,[2] al ritorno in Perù i giocatori sono accolti come eroi.[2]
De la Torre, nella nazionale di calcio del Perù, ha totalizzato 39 presenze.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Sporting Cristal: 1961, 1968, 1970, 1972
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
Videografia[modifica | modifica wikitesto]
- Federico Ferri, Federico Buffa, Storie Mondiali: Italia-Germania 4-3 (1970), Sky Sport, 2014.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Orlando de la Torre
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Orlando de la Torre, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Orlando de la Torre, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Orlando de la Torre, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Peru - Record International Players, su rsssf.com.