Ol'ga Slavnikova

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Olga Slavnikova nel 2011

Ol'ga Alexandrovna Slavnikova (in russo О́льга Алекса́ндровна Сла́вникова; Ekaterinburg, 23 ottobre 1957) è una scrittrice russa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata nel 1957 a Ekaterinburg[1], vive e lavora a Mosca[2].

Ha iniziato a scrivere narrativa sul finire degli anni '80 portando avanti parallelamente l'attività di editrice con la direzione prima della rivista Urals e successivamente, durante la perestrojka, del settimanale Book Club, 35000 copie di tiratura[3].

Autrice di romanzi e racconti, nel 2006 è stata inisgnita del Russkij Booker grazie a 2017[4], romanzo appartenente alla distopia fantascientifica e al realismo magico[5].

Direttrice del premio letterario riservato agli emergenti russi Debut Prize[6], è stata al centro di una controversia in seguito all'uscita del film Good Bye, Lenin!, secondo la scrittrice troppo simile[7] nella trama al suo romanzo L'immortale uscito due anni prima[8].

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Первокурсница (1988)
  • Стрекоза, увеличенная до размеров собаки (1996)
  • Один в зеркале (1999)
  • L'immortale (Бессмертный, 2001), Torino, Einaudi, 2006 traduzione di Grazia Perugini ISBN 88-06-16960-2.
  • 2017 (2006)
  • Вальс с чудовищем (2007)
  • Любовь в седьмом вагоне (2008)
  • Light head (Легкая голова, 2010), Roma, Fandango, 2014 traduzione di Emanuela Bonacorsi ISBN 978-88-6044-287-1.
  • Прыжок в длину (2018)

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Russkij Booker: 1997 finalista con Стрекоза, увеличенная до размеров собаки, 2006 vincitrice con 2017 e 2012 finalista con Light Head

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Introduzione alla scrittrice, su lareviewofbooks.org. URL consultato il 26 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2020).
  2. ^ (EN) Biografia e premi vinti, su wiedling-litag.com. URL consultato il 26 novembre 2019.
  3. ^ (EN) Scheda dell'autrice, su wordswithoutborders.org. URL consultato il 26 novembre 2019.
  4. ^ (EN) Vita e opere, su fantasticfiction.com. URL consultato il 26 novembre 2019.
  5. ^ (EN) Alexandra Guzeva, 7 Russian Booker Prize winners and their must-read novels, su rbth.com, 28 ottobre 2019. URL consultato il 26 novembre 2019.
  6. ^ (EN) Informazioni salienti, su readrussia.org.
  7. ^ Annalisa Veraldi, L'immortale: recensione, su wuz.it, 7 marzo 2007. URL consultato il 26 novembre 2019.
  8. ^ (EN) Leeore Schnairsohn, Unwieldy Inheritances: On Olga Slavnikova’s Novel of New Russia, Read in New America, su lareviewofbooks.org, 7 aprile 2019. URL consultato il 26 novembre 2019.

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Controllo di autoritàVIAF (EN56857147 · ISNI (EN0000 0001 2134 4177 · Europeana agent/base/139927 · LCCN (ENno99087322 · GND (DE123909627 · BNF (FRcb145862007 (data) · J9U (ENHE987007416672305171 · CONOR.SI (SL146783843 · WorldCat Identities (ENlccn-no99087322