Nuccio Ordine

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Nuccio Ordine (Diamante, 18 luglio 1958Cosenza, 10 giugno 2023[1]) è stato uno storico della letteratura, saggista e critico letterario italiano.

Professore ordinario di letteratura italiana presso l'Università della Calabria, considerato anche "il saggista italiano più conosciuto nel mondo"[2], fu uno dei massimi studiosi del Rinascimento e di Giordano Bruno[3].

Di lui, il filosofo francese Pierre Hadot, membro del Collège de France, scrisse: «Nuccio Ordine, ben noto ai lettori per i suoi eccellenti lavori su Giordano Bruno, è anche uno dei migliori conoscitori attuali del milieu sociale, artistico, letterario e spirituale dell'età del Rinascimento e degli inizi dell'Età moderna»[4].

I suoi libri (in particolare il best seller L'utilità dell'inutile, presente in trentadue Paesi) sono stati tradotti in numerose lingue tra cui cinese, giapponese, arabo, turco e russo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fellow dell'Harvard University Center for Italian Renaissance Studies e della Alexander von Humboldt Stiftung, insegnò in università prestigiose quali Università Yale, New York University, École Normale Supérieure Paris, Paris IV: Paris-Sorbonne, Paris III Sorbonne Nouvelle, CESR di Tours, Institut Universitaire de France, Paris VIII: Vincennes, Institut des Études Avancées de Paris, Warburg Institute e Università Cattolica di Eichstätt-Ingolstadt. Fu Membro d’Onore dell’Istituto di Filosofia dell’Accademia Russa delle Scienze e Membro dell’Académie Royale de Belgique. Ricevette cinque dottorati honoris causa e il Sigillo d’Ateneo dell’Università di Urbino.

Presidente del Centro Internazionale di Studi telesiani, bruniani e campanelliani e membro del Comitato scientifico dell’Istituto dell’Enciclopedia Treccani, collaborò alle pagine culturali del Corriere della Sera ed El País.[5]

Diresse collane di classici in Italia (“Classici della letteratura europea”, Bompiani) e in vari Paesi: in Francia diresse, con Yves Hersant, due collane presso Les Belles Lettres le Opere complete di Giordano Bruno e la «Bibliotheque Italienne»; in Romania, con Smaranda Bratu Elian, 2 collane presso l’editore Humanitas di Bucarest; in Brasile, con Luiz Carlos Bombassaro, 1 collana presso l’editore Educs di Caxias do Sul; in Bulgaria, con Vladimir Gradev, 1 collana presso l'editore Iztok Zapad di Sofia; in Russia, con Andrei Rossius, 1 collana presso l'editore Saint Petersburg University Press di San Pietroburgo.

Fu membro del Board della collana «Boston Studies in the Philosophy of Science» (Springer).[6]

Nuccio Ordine è morto il 10 giugno 2023 all'ospedale di Cosenza, dove si trovava ricoverato in seguito a un malore occorsogli nella sua casa di Rende. Aveva 64 anni.[7]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • La cabala dell'asino. Asinità e conoscenza in Giordano Bruno, Collana Teorie & oggetti, Napoli, Liguori, 1996, ISBN 978-88-207-1475-8. - Premessa di Ilya Prigogine, Prefazione di Eugenio Garin, Collana I fari, Milano, La Nave di Teseo, 2017, ISBN 978-88-934-4356-2.
  • La soglia dell'ombra. Letteratura, filosofia e pittura in Giordano Bruno, Collana Biblioteca, Venezia, Marsilio, 2003, ISBN 978-88-317-8149-7.
  • Contro il Vangelo armato. Giordano Bruno, Ronsard e la religione, Collana Scienze e idee, Milano, Raffaello Cortina, 2007, ISBN 978-88-603-0086-7.
  • Teoria della novella e teoria del riso nel Cinquecento, Collana Teorie e oggetti della letteratura, Napoli, Liguori, 2009, ISBN 978-88-207-2609-6.
  • Le rendez-vous des savoirs. Littérature, philosophie et diplomatie à la Renaissance, París, Les Belles Lettres, 2009 [1].
  • Les portraits de Gabriel Garcia Marquez: La répétition et la différence, Les Belles Lettres, 2012, 71 p. (ISBN 978-2251444505)
  • L'utilità dell'inutile. Manifesto. Con un saggio di Abraham Flexner, Milano, Bompiani, 2013, ISBN 978-88-452-7448-0., Premio Nazionale Rhegium Julii Saggistica[8]
  • Tre corone per un re. L'impresa di Enrico III e i suoi misteri, Prefazione di Marc Fumaroli, Collana Saggi, Milano, Bompiani, 2015, ISBN 978-88-452-7709-2.
  • Classici per la vita. Una piccola biblioteca ideale, Collana Le onde, Milano, La Nave di Teseo, 2016, ISBN 978-88-934-4026-4.
  • Una escuela para la vida, Valparaíso, Universidad de Valparaíso (traducción de Gemma Bayod y Jordi Bayod), noviembre 2018, ISBN 978-956-214-203-8 (https://editorial.uv.cl/portfolio-item/una-escuela-para-la-vida/).
  • Gli uomini non sono isole. I classici ci aiutano a vivere, Collana Le onde, Milano, La Nave di Teseo, 2018, ISBN 978-88-934-4671-6.
  • George Steiner. L'ospite scomodo, Collana Le onde, Milano, La nave di Teseo, 2022, ISBN 978-88-346-1118-0.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze italiane[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere della Legion d'Onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine delle Palme Accademiche (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine delle Palme Accademiche (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Premio Principessa delle Asturie per la comunicazione e l'umanistica (Spagna) - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze accademiche[modifica | modifica wikitesto]

  • Dottorato Honoris Causa Universidad Pontificia de Comillas, 2020[14] .
  • Dottorato Honoris Causa de la Université catholique de Louvain, 2020
  • Sigillo d'Ateneo de la Universidad de Urbino, 2019
Laurea Honoris Causa (2019). - nastrino per uniforme ordinaria
Laurea Honoris Causa (2019).
— Universidad de Valparaíso (Cile).
Laurea Honoris Causa (2017). - nastrino per uniforme ordinaria
Laurea Honoris Causa (2017).
— Universidade Federal de Ciências de Saúde de Porto Alegre (Brasile).
Laurea Honoris Causa (2017). - nastrino per uniforme ordinaria
Laurea Honoris Causa (2017).
— Universidade de Caxias do Sul (Brasile).
Laurea Honoris Causa (2011). - nastrino per uniforme ordinaria
  • Membro dell'accademia Reale di Belgio, 2020 [15].
  • Membro del comitato scientifico Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani, 2020.
  • Membro d'Onore dell'Istituto di Filosofia dell'Accademia russa delle scienze - 2010.

Premi[modifica | modifica wikitesto]

1987 Le città della Magna Grecia

2003 Cesare de Lollis

2003 Orient Express

2006 Anassilaos (sezione Megale Hellas)

2007 Lions Club (Cosenza Host)

2007 Rotary International (Club Riviera dei Cedri)

2007 Rombiolo "Il telaio"

2007 Siracusa Filosofia

2011 «We Build 2011» del Kiwanis International Club de Cosenza

2012 Premio Internazionale "La Calabria nel Mondo" (Roma)

2013 XI Premio Internazionale «Marco&Alberto Ippolito» (Federazione Nazionale Insegnanti): Premio Eccellenza (sezione Cultura) – Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano.

2013 XI Premio Internazionale «Marco&Alberto Ippolito» (Federazione Nazionale Insegnanti): Premio Amicizia

2014 XLVII Edizione Premio Rhegium Julii de ensayo

2014 Premio Cavallini-Sgarbi de ensayo

2015 Premio “Il sogno di Piero” de la Academia de Bellas Artes de Urbino

2016 Premio “Bos Primigenius” del Comune di Papasidero (Cosenza)

2019 Premio “Cedro d’argento 2019” Lions Club Diamante Alto Tirreno

2019 Premio “Ali sul Mediterraneo 2019” San Pietro a Maida

2019 Premio “La perla del Tirreno” 2019 (sección cultura) San Lucido

2019 Premio Internazionale Liberpress Letteratura, Girona (Spagna)

2019 Premio «Dal Tirreno alla Ionio» (Matera)

2020 Premio Speciale Fondazione Carical-Premio per la Cultura Mediterranea XIV edizione

2020-2021 Premio Internazionale de Humanismo y Renacimiento, Museo Liceo Egipcio, León, 2020-2021.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ È morto il docente universitario e filosofo Nuccio Ordine, su ansa.it, 10 giugno 2023. URL consultato l'11 giugno 2023.
  2. ^ (ES) Juan Cruz, Nuccio Ordine, elogio de la herejía, su Clarín, 22 luglio 2022. URL consultato il 20 agosto 2022.
  3. ^ Nuccio Ordine, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  4. ^ La soglia dell'ombra - Marsilio Editori, su www.marsilioeditori.it. URL consultato il 14 giugno 2023.
  5. ^ (ES) Ediciones EL PAÍS, Artículos escritos por Nuccio Ordine, su El País, 11 giugno 2023. URL consultato il 14 giugno 2023.
  6. ^ Nuccio Ordine | Treccani, il portale del sapere, su www.treccani.it. URL consultato il 14 giugno 2023.
  7. ^ Cosenza: addio al grande docente, filosofo e studioso internazionale Nuccio Ordine, su quicosenza, 10 giugno 2023. URL consultato il 10 giugno 2024.
  8. ^ Albo vincitori premi Rhegium Julii (PDF), su rhegiumjulii.it. URL consultato il 13 ottobre 2019.
  9. ^ Sito web del Quirinale. Dettaglio decorato
  10. ^ Sito web del Quirinale. Dettaglio decorato
  11. ^ Conferimento al prof. Nuccio Ordine della Legion d'Honneur, su unical.it. URL consultato il 12-12-2012 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2013).
  12. ^ Ottoetrenta
  13. ^ Acta del Jurado
  14. ^ (ES) El País, Nuccio Ordine será investido doctor ‘honoris causa’ por la Universidad Pontificia Comillas, su El País, 10 giugno 2020. URL consultato il 26 ottobre 2021.
  15. ^ (FR) Séance d'ouverture de l'année académique et réception des nouveaux académiciens, su lacademie.tv. URL consultato il 26 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2021).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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