Noksapyeong (metropolitana di Seul)
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 Noksapyeong
녹사평역 - 綠莎坪驛 | |
|---|---|
 | |
| Stazione della | metropolitana di Seul |
| Gestore | SMRT |
| Inaugurazione | 2000 |
| Stato | In uso |
| Linea | ● Linea 6 |
| Localizzazione | 4, Yongsan-dong 4-ga, Yongsan-gu, Seul |
| Tipologia | Stazione sotterranea |
| Interscambio | Bus urbani |
| Dintorni | Ambasciata delle Filippine Uffici di Yongsan-gu |
| Note | 5.033 passeggeri al giorno (2012) |
  Noksapyeong | |
| Metropolitane del mondo | |
Noksapyeong (녹사평역 - 綠莎坪驛, Noksapyeong-yeok ) è una stazione della metropolitana di Seul servita dalla linea 6 della metropolitana di Seul. La stazione si trova nel quartiere di Yongsan-gu, a Seul. Oltre al nome, la targa della stazione riporta anche Yongsan-gu Office (용산구청 - 龍山區廳, Yongsan-gucheong), per la presenza di questi nelle vicinanze della stazione.
Linee[modifica | modifica wikitesto]
Struttura[modifica | modifica wikitesto]
La stazione è costituita da un marciapiede a isola con due binari passanti al centro protetti da porte di banchina. Sono presenti quattro uscite in superficie.
Gli interni sono particolarmente sontuosi, con cinque livelli sotterranei, in parte aperti, con un grande lucernario di vetro a cupola che illumina la stazione in profondità.[1]
| Direzione Eungam | ● Linea 6 | per Gongdeok, Hapjeong, World Cup Stadium, Digital Media City e Eungam |
|---|---|---|
| Direzione Bonghwasan | ● Linea 6 | per Sindang, Seokgye, Taereung e Bonghwasan |
Galleria d'immagini della stazione[modifica | modifica wikitesto]
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Vista delle scale mobili -
Scale mobili verso i binari -
Il mezzanino -
Un'uscita in superficie
Stazioni adiacenti[modifica | modifica wikitesto]
| « | Servizio | » |
|---|---|---|
| Linea 6 | ||
| Samgakji | - | Itaewon |
Note[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Noksapyeong
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (KO) La stazione di Noksapyeong della linea 6 dal sito della SMRT, su smrt.co.kr (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
