Nicola Pozzi

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Nicola Pozzi
Pozzi con la maglia della Sampdoria nel 2012
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 182 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Squadra Carrarese (Giovanili)
Termine carriera 2019 - calciatore
Carriera
Giovanili
Santarcangelo
Cesena
Squadre di club1
2002-2004Cesena19 (4)
2004Milan0 (0)
2004-2005Napoli3 (1)
2005Pescara4 (0)
2005-2009Empoli103 (28)
2009-2013Sampdoria74 (25)[1]
2013Siena3 (0)
2013-2014Sampdoria14 (2)
2014-2015Parma3 (0)
2015Chievo0 (0)
2015-2016Vicenza4 (0)
2016-2017Pro Piacenza6 (2)
2017-2019San Donato Tavarnelle39 (6)
Nazionale
2002-2003Bandiera dell'Italia Italia U-178 (5)
2003-2004Bandiera dell'Italia Italia U-182 (0)
2005Bandiera dell'Italia Italia U-202 (0)
2006-2008Bandiera dell'Italia Italia U-218 (1)
Carriera da allenatore
2021-2022Grassina
2023-CarrareseGiovanili
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Nicola Pozzi (Rimini, 30 giugno 1986) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, tecnico delle formazioni giovanili della Carrarese.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

La sua prima squadra da professionista è il Cesena, che lo preleva dall'A.S.D. Savignanese di Savignano sul Rubicone (FC), società dilettantistica nel cui settore giovanile inizia la propria attività calcistica fino alla categoria "Giovanissimi". A Cesena, nella stagione 2002-2003 esordisce in Serie C1 a 16 anni. L'anno seguente, sempre in terza serie, ottiene più spazio e totalizza 17 presenze realizzando 4 gol. Viene notato dal Milan, che lo acquista nel gennaio 2004 per 2,5 milioni di euro[2]. Nell'estate seguente il Milan lo cede in prestito al Napoli, sempre in C1[3], dove gioca solamente tre partite con un gol contro il Lanciano[4] a causa di un infortunio[5]. Nel gennaio 2005 passa al Pescara, questa volta in Serie B[6], collezionando 4 presenze a causa di nuove ricadute dei precedenti infortuni che lo obbligano a un intervento chirurgico[7].

Empoli[modifica | modifica wikitesto]

Per il campionato 2005-2006 il Milan lo cede in prestito all'Empoli[7], neopromosso in Serie A. Nella squadra toscana Pozzi trova l'esordio in Serie A il 28 agosto 2005 in Udinese-Empoli 1-0 e il primo gol nella massima serie il 25 settembre 2005 realizzando la rete del definitivo 1-0 in Empoli-Lecce[8]. Chiude la sua prima stagione in Serie A con 25 presenze e 2 reti, e l'Empoli ne riscatta la comproprietà dal Milan per 750.000 euro[7]. Nel successivo campionato contribuisce con 5 gol in 30 partite alla qualificazione in Coppa UEFA della formazione toscana, pur costantemente condizionato da problemi fisici[9][10].

Nella stagione 2007-2008 esordisce in Coppa UEFA, giocando le due partite contro lo Zurigo. Il 9 dicembre 2007 in Empoli-Cagliari 4-1 realizza la sua prima quaterna in Serie A[11]; il 17 febbraio successivo, in Napoli-Empoli, si infortuna gravemente nel momento di realizzare la seconda rete personale, riportando la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro e chiudendo anzitempo la propria stagione agonistica[12]. Riscattato definitivamente dall'Empoli per 1,25 milioni di euro[13], rimane in terra toscana anche la stagione successiva nonostante la retrocessione degli azzurri in Serie B, e nel torneo cadetto realizza 12 gol in 30 partite.

Sampdoria e Siena[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 agosto 2009 passa alla Sampdoria a titolo temporaneo con diritto di riscatto dell'intero cartellino[14]. Riserva di Giampaolo Pazzini e Antonio Cassano, totalizza 18 presenze con due reti prima di un infortunio al ginocchio rimediato nella partita contro il Bologna che ne pregiudica il resto della stagione. A fine stagione la Sampdoria esercita ugualmente il diritto di riscatto, pagando 5,2 milioni di euro più il prestito del giovane Soriano[15].

Pozzi con la maglia della Sampdoria nella stagione 2010-2011.

Inizialmente destinato alla cessione al Bologna, nella stagione 2010-2011 parte ancora come alternativa a Cassano e Pazzini insieme a Guido Marilungo[16]; diventa titolare a gennaio, dopo la cessione della coppia d'attacco titolare[17] nonostante una lunga serie di problemi fisici[16][18]. Chiude il campionato con 6 reti in 22 partite, risultando uno dei più positivi nella stagione conclusa dalla Sampdoria con la retrocessione in Serie B[19].

Riconfermato nella serie cadetta, mette a segno 16 reti in campionato disputando la sua miglior stagione in termini realizzativi. La Sampdoria viene promossa in Serie A dopo i play-off, nei quali Pozzi va a segno in tutte le partite[20] e realizza altre 4 reti, tra cui quella decisiva nella finale di ritorno contro il Varese[21]. A seguito di questa stagione riceve il premio come “Giocatore” della serie cadetta 2011/12.

La stagione seguente perde il posto da titolare, a seguito dell'acquisto di Maxi López[22] e dopo l'ennesimo infortunio al ginocchio che lo tiene fermo per oltre un mese[23]. Nel gennaio 2013, chiuso anche dall'esplosione di Mauro Icardi[22], passa in prestito al Siena, voluto da Giuseppe Iachini che lo aveva già allenato a Genova[22]. A causa dei continui problemi fisici[24] scende in campo in 3 occasioni, senza reti.

La stagione successiva, scaduto il prestito al Siena, fa ritorno alla Sampdoria dove segna 2 gol in 15 partite tra campionato e Coppa Italia. Il 6 gennaio 2014 in occasione di Napoli-Sampdoria 2-0 tocca quota 100 presenze con i blucerchiati.

Con la maglia della Samp ha totalizzato 101 presenze e 32 gol.

Parma, Chievo, Vicenza e Pro Piacenza[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 gennaio 2014 viene acquistato a titolo definitivo dal Parma, scambiato con Stefano Okaka[25]. Il 14 marzo in allenamento si procura la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro[26], e chiude la stagione senza presenze con i ducali.

Torna in campo nella stagione 2014-2015 disputando tre partite di campionato e una in Coppa Italia, senza segnare. Il 2 febbraio si trasferisce al Chievo in prestito con diritto di riscatto fissato a 1.000 euro[27], a causa della difficile situazione finanziaria della società emiliana[28]. Mai impiegato dai clivensi, a fine stagione resta svincolato a causa del fallimento del Parma.

Il 31 agosto 2015 firma un contratto biennale con il L.R. Vicenza con un contratto biennale[29]. Poco utilizzato (4 presenze) e fuori dai piani tecnici della società[30], a fine stagione rescinde anticipatamente il contratto[31] e il 1º novembre 2016 viene ingaggiato dal Pro Piacenza, militante nel campionato di Lega Pro[32]. Con la nuova squadra esordisce in campionato il 29 gennaio 2017 contro l'Olbia giocando gli ultimi 9 minuti della partita. Segna il suo primo gol con la casacca rossonera sul campo della Viterbese, a distanza di 4 anni dalla precedente marcatura.

Nel luglio 2017 a Coverciano si allena con altri giocatori svincolati e inizia il corso da allenatore UEFA B che consente di allenare in Serie D.[33]

San Donato Tavarnelle[modifica | modifica wikitesto]

L'11 ottobre 2017 viene ingaggiato dal San Donato Tavarnelle, formazione toscana militante in Serie D scendendo per la prima volta in carriera nei dilettanti (semiprofessionisti). Il 7 febbraio 2018 realizza il suo primo gol su calcio di rigore contro l'Ostia Mare, in Coppa Italia[34].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha esordito in Nazionale Under-21 il 15 agosto 2006, entrando nel secondo tempo dell'amichevole Italia-Croazia (0-0), prima partita della gestione del commissario tecnico Pierluigi Casiraghi. Il primo gol azzurro è datato 21 novembre 2007, nella gara di qualificazione al campionato europeo Under-21 2009 in trasferta contro i pari età delle Isole Far Oer[35]; resta l'unico realizzato in 8 presenze complessive. Inizialmente inserito nella lista dei preconvocati per l'Europeo 2009,[36] viene poi escluso dalla lista definitiva.

Dirigente e allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre 2019 ottiene il diploma da direttore sportivo. [37]. Il 26 giugno 2021 viene annunciato come nuovo allenatore del Grassina per il campionato di Eccellenza Toscana 2021-2022.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2002-2003 Bandiera dell'Italia Cesena C1 2 0 CI-C 0 0 - - - - - - 2 0
2003-gen. 2004 C1 17 4 CI+CI-C 2+0 1 - - - - - - 19 5
Totale Cesena 19 4 2 1 - - - - 21 5
gen.-giu. 2004 Bandiera dell'Italia Milan A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
2004-gen. 2005 Bandiera dell'Italia Napoli C1 3 1 - - - - - - - - - 3 1
gen.-giu. 2005 Bandiera dell'Italia Pescara B 4 0 CI - - - - - - - - 4 0
2005-2006 Bandiera dell'Italia Empoli A 24 4[38] CI 1 0 - - - - - - 25 4
2006-2007 A 30 5 CI 2 1 - - - - - - 32 6
2007-2008 A 17 7 CI 2 3 CU 2 0 - - - 21 10
2008-2009 B 32 12 CI 0 0 - - - - - - 32 12
ago. 2009 B 0 0 CI 2 0 - - - - - - 2 0
Totale Empoli 103 28 7 4 2 0 - - 112 32
ago. 2009-2010 Bandiera dell'Italia Sampdoria A 18 2 CI 1 0 - - - - - - 19 2
2010-2011 A 22 6 CI 1 0 UCL+UEL 1[39]+2 0 - - - 26 6
2011-2012 B 28+4[39] 16+4[39] CI 2 1 - - - - - - 34 21
2012-gen. 2013 A 6 1 CI 1 0 - - - - - - 7 1
gen.-giu. 2013 Bandiera dell'Italia Siena A 3 0 CI - - - - - - - - 3 0
2013-gen. 2014 Bandiera dell'Italia Sampdoria A 14 2 CI 1 0 - - - - - - 15 2
Totale Sampdoria 88+4 27+4 6 1 3 0 - - 101 32
gen.-giu. 2014 Bandiera dell'Italia Parma A 0 0 CI - - - - - - - - 0 0
2014-gen.2015 A 3 0 CI 1 0 - - - - - - 4 0
Totale Parma 3 0 1 0 - - - - 4 0
gen.-giu. 2015 Bandiera dell'Italia Chievo A 0 0 CI - - - - - - - - 0 0
2015-2016 Bandiera dell'Italia L.R. Vicenza B 4 0 CI 0 0 - - - - - - 4 0
2016-2017 Bandiera dell'Italia Pro Piacenza LP 7 2 CI-LP 0 0 - - - - - - 7 2
ott. 2017-2018 Bandiera dell'Italia San Donato Tavarnelle D 12 4 CI-D 4 0 - - - - - - 16 4
2018-2019 D 26 2 CI-D 0 0 - - - - - - 26 2
Totale San Donato Tavarnelle 38 6 4 0 - - - - 42 6
Totale carriera 272+4 68+4 20 6 5 0 - - 301 78

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 78 (29) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ Abate e Pozzi lanciano la sfida 'Il Napoli è la nostra serie A', La Repubblica, 2 ottobre 2004
  3. ^ Sette rinforzi in un giorno Ventura ha metà squadra, La Repubblica, 14 settembre 2004
  4. ^ Napoli, la prima vittoria è dolce, La Repubblica, 4 ottobre 2004
  5. ^ Slitta ancora il recupero di Pozzi, La Repubblica, 9 novembre 2004
  6. ^ Pescara, ingaggiati Mariniello e Pozzi, Il Centro, 1º febbraio 2005
  7. ^ a b c Nicola, impresa dedicata a Inzaghi Archiviato il 5 novembre 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 10 dicembre 2007
  8. ^ L'Empoli cala un altro asso da tre punti: Pozzi Archiviato il 5 novembre 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 26 settembre 2005
  9. ^ Pozzi sicuro: «È l'anno della rinascita» Archiviato il 5 novembre 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 11 gennaio 2007
  10. ^ La scelta di Pozzi: «Dico no all'operazione» Archiviato il 5 novembre 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 22 marzo 2007
  11. ^ Empoli, show di Pozzi Archiviato il 5 novembre 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 10 dicembre 2007
  12. ^ La stagione di Pozzi è finita al San Paolo Archiviato il 5 novembre 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 19 febbraio 2008
  13. ^ Vitale: Pozzi non si muove Archiviato il 5 novembre 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 16 giugno 2008
  14. ^ Nicola Pozzi alla Sampdoria a titolo temporaneo, su sampdoria.it, 31 agosto 2009.
  15. ^ Empoli, il d.s. Vitale: "Confermo, Pozzi alla Samp per 5,2 milioni più Soriano in prestito" Archiviato il 24 giugno 2010 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  16. ^ a b La conferma di Ziegler e l'acquisto di una punta le missioni più difficili di Doriano Tosi, La Repubblica, 21 dicembre 2010
  17. ^ Samp aggrappata a Palombo e Pozzi, La Repubblica, 22 marzo 2011
  18. ^ Di Carlo ritrova la difesa Pozzi fuori ancora un mese, La Repubblica, 24 febbraio 2011
  19. ^ Pozzi e Maccarone, ingaggi che scottano, La Repubblica, 29 maggio 2011
  20. ^ Rispoli, un addio da uomo simbolo la cavalcata vincente non gli servirà, La Repubblica, 17 giugno 2012
  21. ^ Prima la sofferenza poi la gioia Pozzi riporta la Samp in paradiso, La Repubblica, 10 giugno 2012
  22. ^ a b c Pozzi in prestito al Siena Archiviato il 5 novembre 2016 in Internet Archive., Il Secolo XIX, 18 gennaio 2013
  23. ^ Samp, tegola su Ferrara Pozzi operato al ginocchio previsto un mese di stop, La Repubblica, 16 ottobre 2012
  24. ^ La parabola discendente di Nicola Pozzi valutato mille euro Sienaclubfedelissimi.it
  25. ^ UFFICIALE: Pozzi al Parma, Okaka alla Samp Sampdorianews.net
  26. ^ Parma, tegola in attacco: stagione finita per Nicola Pozzi Tuttomercatoweb.com
  27. ^ Parma allo sbando: Pozzi venduto per mille euro Sportmediaset.mediaset.it
  28. ^ Parma, la grande fuga: Pozzi via per mille euro, altri "Cassano" in vista?, La Gazzetta dello Sport, 3 febbraio 2015
  29. ^ Vicenza, UFFICIALE: biennale per Nicola Pozzi, su calciomercato.com. URL consultato il 31 agosto 2015.
  30. ^ La situazione della rosa biancorossa Biancorossi.net
  31. ^ Calciomercato Vicenza, rescissi i contratti di Pozzi e Manfredini Vicenzatoday.it
  32. ^ Comunicato stampa Archiviato il 4 novembre 2016 in Internet Archive. Propiacenza.it
  33. ^ L’allenatore Marco Maestripieri a Coverciano allena i calciatori senza contratto: agli ordini del tecnico molisano Ledesma, Amelia, Chevanton e Luciano Archiviato il 3 agosto 2017 in Internet Archive.
  34. ^ COPPA ITALIA, ECCO IL PASS PER I QUARTI DI FINALE. POZZI: “VITTORIA DELLA SQUADRA” Sandonato-Tavarnelle.it
  35. ^ Calcio /Under 21 - Pozzi-gol: Europei 2009 molto vicini, La Gazzetta del Mezzogiorno, 21 novembre 2007
  36. ^ Pozzi e Marzoratti convocati per l’Europeo under 21 Pianetaempoli.it
  37. ^ Direttore Sportivo, tutti i nomi dei diplomati: ai primi tre del corso una borsa di studio, su figc.it, 17 dicembre 2019. URL consultato il 25 febbraio 2020.
  38. ^ 24 (2) se non si considerano le 2 reti nella partita poi vinta a tavolino.
  39. ^ a b c Play-off.

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