Nazi Punks Fuck Off

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nazi Punks Fuck Off
singolo discografico
ArtistaDead Kennedys
Pubblicazionenovembre 1981
Durata1:03
Album di provenienzaIn God We Trust, Inc.
GenereHardcore punk
EtichettaAlternative Tentacles
Dead Kennedys - cronologia
Singolo precedente
(1981)
Singolo successivo
(1982)

Nazi Punks Fuck Off è un brano musicale del gruppo hardcore punk statunitense Dead Kennedys. La canzone venne pubblicata su singolo nel 1981 dalla Alternative Tentacles con Moral Majority sul lato B, ed inclusa (anche se in versione differente) nell'EP In God We Trust, Inc. dello stesso anno.

Il brano[modifica | modifica wikitesto]

Jello Biafra scrisse il brano, il cui titolo in italiano può essere tradotto come "Punk nazisti andate affanculo!", in risposta al fenomeno del "Nazi punk", subcultura particolarmente diffusasi negli USA nel periodo di nascita dell'hardcore punk[1][2]. Negli Stati Uniti, in particolare nelle zone di New York e Los Angeles, i punk razzisti furono numerosi fino alla fine degli anni ottanta, quando l'ascesa del movimento antirazzista SHARP causò l'estromissione di molti nazi punk dalla scena musicale.

La copertina originale del 45 giri ha un segnale di divieto con una svastica nel mezzo, e il design divenne successivamente celebre come simbolo del movimento punk contro il razzismo.

Nell'introduzione della versione di Nazi Punks Fuck Off inclusa ne In God We Trust, Inc., Biafra cita polemicamente il tecnico del suono inglese Martin Hannett, già collaboratore di Joy Division e Buzzcocks, accusandolo a denti stretti di aver "sovraprodotto" la registrazione.[3] In realtà, Hannett, non produsse mai un disco dei Dead Kennedys.

Cover[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Andersen, Mark. Dance of Days: Two Decades of Punk in the Nation's Capital. Akashic Books, 2003. pp. 159
  2. ^ Flynn, Michael. Globalizing the Streets. Columbia University Press, 2008. pp. 191
  3. ^ "Martin Hannett biography" Archiviato il 26 giugno 2014 in Internet Archive.. martinhannett.co.uk. Consultato il 28 giugno 2008.
  4. ^ Robbins, Ira. The Trouser Press guide to '90s rock. Simon & Schuster, 1997, pag. 504

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Punk: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di musica punk